QUADRI ASTRATTI D’APPARTAMENTO DOVE COMPRARE

QUADRI ASTRATTI D’APPARTAMENTO COME E DOVE OTTENERLI?

 

UN NOSTRO PROGETTO CON UN OPERA DI RUDY KOLL

Ecco un esempio di progettazione d’interni con un opera reale di un artista. In questo caso si tratta dell’artista Rudy Koll , nessun dubbio sulla provenienza di tale persona ( l’arte ) ed il suo destino , l’arte! Abbiamo inserito uno dei suoi quadri all’interno di questo Loft che crea un ponte di connessione tra Milano e Chicago. Il progetto pilota ( drive mission) esplora le diverse possibilità delle doppie altezze dei Loft, ricavati da edifici industriali dismessi, che su Milano ed Hinterland sono quasi stati totalmente distrutti da soggetti incapaci di capire il tempo. Oltre a questo tipo di progetto, ne esporremo un altro in fase di ultimazione per sperimentare il rapporto tra arte moderna ed architettura ancora da realizzare ma che parla di futuro e contemporaneità.

 

RUDY KOLL - BARCHE quadri astratti per appartamenti Loft arredamento ed architettura di interni Milano interior design - astrattismo
RUDY KOLL – BARCHE quadri per appartamenti Loft arredamento ed architettura di interni Milano interior design

Vista  del  loft dall’angolazione “office”. L’esigenza di creare stazioni pc sempre più sofisticate anche in Smart working è diventato ormai parte degli appartamenti e case. Se è vero che i computer occupano sempre meno spazio, in realtà i monitor sono diventati sempre più grandi, non occupando spazio in profondità ma in larghezza. Inoltre le attività di un professionista, oggi non sono più legate ad una sola azione ma occorre tenere aperti almeno 3 monitor. L’ideale è quello di tenere almeno 6 monitor, due centrali curvi e 2 laterali per ogni limite degli altri schermi. Le attività sociali, di trading e di editing, sia per giornalisti , architetti ingegneri sono tali che anche 3 monitor iniziano a diventare obsoleti. In questo caso ho attrezzato la sezione  living di questo loft equipaggiandola con luci e strumentazione adeguata.

Il progetto della postazione di un pc o mac, è diventata importante, per fare la differenza. Essendoci infatti molto spazio sul desktop ( la dove si appoggiano i monitor) si tende a posizionare su tale superficie di tutto, creando disordine. Necessario è allora  configurare meglio gli elementi su misura per posizionare – Smartphone, Tablet, mensole per dischi esterni, modem 5G modem, linea fissa, casse per la musica. In questo spazio prevedo anche un mini  frigo che consente di non dovere andare in cucina.  Il progetto prevede anche   tessuti contro elettro smog e una parete fusama scorrevole.  Spesso, è necessaria la concentrazione in chi deve effettuare del lavoro stressante, si forma in questo modo una capsula che abbatte l’elettrosmog, perché questa stazione di lavoro è via cavo e le antenne 5G non hanno accesso grazie alla schermatura del fusama( nel prossimo render ) .

 

 

Nel Loft esiste anche un area tv video scollegata con il living. Anche in questo caso ormai le aree per lo svago richiedono posizioni dedicate.  Lo spazio necessario è ampio. In casa ormai ci sono almeno 3 computer, cosi come ci sono ormai almeno 2 o 3 frigor,  per un reddito medio basso. Con un reddito medio alto si è passato a 10 dispositivi pc e almeno 5 frigo e 5 tv.

Ecco l’aggiornamento 2/4 relativo all’ufficio in casa posizionato sul lato  soggiorno ( soggiorno ufficio – Living -office ) Con Rudy Koll Art –

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CAPIRE L’ARTE CONTEMPORANEA PER TROVARE UN BUON ARTISTA PER LA VOSTRA CASA.

Esiste una buona correlazione tra arte contemporanea ed architettura moderna e contemporanea. Esiste un mercato florido e reale sganciato da agenti, o connesso con nuovi agenti d’arte di nuova concezione o generazione. L’intermediario d’arte sul territorio nazionale ed internazionale è cambiato . Google è il nuovo mediatore mondiale su molte cose, questo ha generato sul mercato mediatori umani con caratteristiche migliori che si sono resi non “replicabili”. Facendo riferimento a Blade Runner, le nuove tecnologie hanno soppiantato i replicanti.

Ogni manifestazione artistica ha bisogno di un interprete un attore capace di presentare il prodotto ; le piazze migliori del mondo ? Indubbiamente New York Chicago Parigi e Londra, non vedo altro. In Italia vedo Milano ma non ci sono gallerie d’arte attualmente in grado di lanciare nuovi talenti. In sostanza a Milano manca una galleria d’arte moderna libera ed un museo d’arte moderna della statura del Guggenheim di New York. Arte Moda ed Interior Design a Milano necessitano di pubblicità e veicoli per la pubblicità e mancano gli spazi. Tuttavia per raggiungere il “cliente” oggi non sono più necessari, grazie alla rete è possibile proporre il proprio lavoro, svincolandosi dai galleristi. Tuttavia potrebbero nascere nuovi galleristi in grado di sviluppare nuovi modi di esporsi, senza essere influenzati da INFLUENCER televisivi che oggi sembrano abbastanza obsoleti.

Facciamo una rapida sintesi, per tracciare le linee generali di un piccolo saggio su arte moda ed architettura. Non possiamo più sganciare oggi ARTE MODA ARCHITETTURA DAL CINEMA . Hollywood ormai sta utilizzando dei livelli di ricercatezza architetturale nei dettagli estremamente importanti. Due movie interessanti in tal senso sono “the gentlemen” e “boss level”. Un altro film che cura il dettaglio architettonico in modo interessante è “padri e figlie” di Muccino. La grande bellezza del 2013 diretto da Paolo Sorrentino, ha fatto, per i film successivi, da discriminante.

Per motivare le nostre offerte ed i nostri progetti, occorre contestualizzare il ragionamento e presentare un artista che a mio avviso si è liberata dalla dinamica obsoleta di vedere la vendita di opere d’arte d’appartamento. L’arte può entrare anche nei negozi di abbigliamento o nelle gallerie commerciali che possiedono più negozi con varie tematiche. Progettare negozio di abbigliamento e trovare progettisti specializzati in negozi di ottica, oggi non è cosa facile, in quanto ci sono ormai uffici già standardizzati che propongono, una originalità piuttosto obsoleta.

PROGETTI DI ARCHITETTURA PER L’ABBIGLIAMENTO E LA MODA

  • Esame della correlazione tra i due temi –

Facciamo un primo esame mettendo in correlazione Architettura e Moda.

Da a una breve analisi generale nascono alcune considerazioni di base.

Esiste una relazione culturale significativa tra moda ed architettura. Entrambi sono campi creativi che riflettono la cultura, lo stile e l’identità delle società in cui si sviluppano. Vediamo alcuni aspetti di questa relazione:

  1. Design e creatività: Sia la moda che l’architettura richiedono una forte base di design e creatività. Gli stilisti di moda e gli architetti devono immaginare e creare nuove forme, linee, colori e strutture che attraggano ed esprimano un messaggio o un’idea. l’azione chiave quindi deve essere, nuove forme e stili per l’arredamento dei negozi di abbigliamento
  2. Materiali e tecnologie: Moda ed architettura spesso condividono l’utilizzo di materiali e tecnologie innovativi. Ad esempio, la moda può trarre ispirazione dall’architettura nel modo in cui utilizza tessuti avanzati e materiali tecnici, mentre l’architettura può essere influenzata dalla ricerca di nuovi materiali che rendono possibile la creazione di strutture innovative . L’azione chiave è quella di individuare “Nuove tecnologie dei materiali per tessuti per spazi interni in negozi di abbigliamento, uso di strutture innovative ed avanzate.
  3. Espressione culturale: Entrambi i campi sono espressioni della cultura di un’epoca o di una società. La moda può riflettere i valori, i gusti e le tendenze di una determinata comunità, così come l’architettura può essere un riflesso dell’identità culturale e storica di un luogo o di un periodo. L’azione chiave è “arredamenti aggiornati per negozio di abbigliamento moda”
  4. Forma e proporzione: L’architettura si basa sulle proporzioni, sulla simmetria e sulla forma, e queste considerazioni possono influenzare anche il design della moda. Alcuni designer prendono ispirazione dalle linee architettoniche per creare abiti con forme strutturate e asimmetrie. L’azione chiave è “moda fra disegno ed architettura”

 

  1. Spazi espositivi: I negozi di moda e gli showroom sono spesso concepiti come spazi espositivi che richiamano concetti architettonici, come l’uso dello spazio, l’illuminazione e la disposizione degli oggetti. Inoltre, gli spettacoli di moda stessi spesso avvengono in location architettonicamente significative, come edifici storici o edifici contemporanei di design. L’azione chiave è “allestimento location di sfilate di moda connesse con shopping in ville storiche”
  2. Innovazione e sperimentazione: Sia la moda che l’architettura sono campi in cui la sperimentazione e l’innovazione sono valorizzate. Entrambi cercano di sfidare i limiti delle convenzioni per creare qualcosa di nuovo ed emozionante. l’azione chiave Arredamento negozio moda abbigliamento non convenzionale ed alternativo”
  3. Influenze reciproche: Spesso, designer di moda e architetti si ispirano a vicenda. Idee, forme o stili possono attraversare i confini tra i due mondi creativi, portando a collaborazioni o progetti che fondono le due discipline.

 

ESPERIENZA CONCRETA SU MILANO – FONDAZIONE PRADA –

Un esempio concreto di influenze reciproche tra designer di moda e architetti può essere la collaborazione tra l’azienda di moda “Prada” e lo studio di architettura “OMA” (Office for Metropolitan Architecture).

OMA, fondato dall’architetto olandese Rem Koolhaas, è noto per il suo approccio innovativo e sperimentale nel campo dell’architettura. Prada, un marchio di moda italiano di lusso, è famoso per il suo stile iconico e la sua attenzione al design.

Queste due eccellenze creative hanno collaborato in diversi progetti, uno dei quali è stato il design della “Fondazione Prada” a Milano. Si tratta di un complesso culturale e artistico che ospita mostre, eventi e installazioni d’arte contemporanea. Nella progettazione della Fondazione, OMA ha sperimentato con concetti architettonici audaci e forme innovative, cercando di creare uno spazio espositivo che andasse oltre il tradizionale concetto di galleria d’arte.

Da parte sua, Prada ha portato la sua sensibilità alla moda all’interno del progetto. Gli spazi della Fondazione sono stati concepiti come una sorta di “passerella” in cui le opere d’arte vengono presentate come veri e propri capi di moda. I materiali e gli elementi del design degli interni richiamano il lusso e l’eleganza tipici delle boutique di Prada.

Questa collaborazione ha portato alla creazione di un ambiente unico e stimolante, in cui le influenze dell’architettura contemporanea e della moda si fondono in un connubio di creatività e innovazione. La Fondazione Prada è diventata un punto di riferimento per gli appassionati di arte, architettura e moda, dimostrando come la sinergia tra queste due discipline possa produrre risultati straordinari e stimolanti per il pubblico.

 

 

 

 

Ora esaminiamo al correlazione tra  ARTE CONTEMPORANEA ED ARCHITETTURA.

ARTE CONTEMPORANEA ED ARCHITETTURA

 

La relazione culturale tra architettura contemporanea ed arte è profonda e complessa, poiché entrambe le discipline sono strettamente intrecciate e si influenzano reciprocamente. Vediamo alcuni aspetti di questa relazione:

  1. Espressione creativa: Sia l’architettura contemporanea che l’arte sono forme di espressione creativa, dove gli architetti e gli artisti cercano di trasmettere idee, emozioni e concetti attraverso il loro lavoro. Entrambe le discipline offrono opportunità per la sperimentazione e l’innovazione, spingendo i limiti dell’estetica e della tecnica.
  2. Concetto di spazio: L’architettura contemporanea e l’arte condividono un interesse per il concetto di spazio. Gli architetti considerano la progettazione dello spazio fisico e come questo possa influenzare le esperienze umane, mentre gli artisti possono sperimentare con il concetto di spazio nel loro lavoro, creando opere site-specific o ambienti interattivi.
  3. Uso dei materiali: Entrambe le discipline sono interessate all’utilizzo dei materiali in modo innovativo. Gli architetti cercano costantemente nuovi materiali e tecnologie per costruire edifici più sostenibili ed efficienti, mentre gli artisti possono utilizzare una vasta gamma di materiali e supporti per le loro opere, spesso abbracciando l’arte concettuale.
  4. Contesto sociale e culturale: L’architettura contemporanea e l’arte rispondono al contesto sociale e culturale in cui si sviluppano. Entrambe possono riflettere le tendenze, le preoccupazioni e i valori della società, stimolando discussioni su temi importanti.
  5. Installazioni artistiche nell’architettura: Alcuni progetti di architettura contemporanea integrano opere d’arte o installazioni all’interno degli spazi architettonici. Questo connubio crea esperienze uniche e coinvolgenti per coloro che interagiscono con l’ambiente architettonico.
  6. Iconicità e riconoscibilità: Tanto l’architettura contemporanea quanto l’arte possono diventare icone riconoscibili di una città o di un’epoca. Gli edifici architettonici possono diventare simboli di un luogo, mentre le opere d’arte possono ottenere notorietà a livello globale.
  7. Collaborazioni: Gli architetti e gli artisti spesso collaborano in progetti comuni. Queste partnership possono portare a risultati sorprendenti e all’integrazione di elementi artistici nel tessuto architettonico.

In sintesi, la cultura dell’architettura contemporanea ed arte è intrecciata in modo dinamico e profondo, con entrambe le discipline che si influenzano a vicenda e contribuiscono alla comprensione e all’apprezzamento dell’estetica e della creatività nella società contemporanea.

 

ESEMPI DI CREAZIONE ARTISTICA CONNESSA CON L’ARCHITETTURA

  • Ville Savoye Le Corbusier
  • Guggenheim New York Frank Lloyd Wright.
  • “Casa Schröder” – Gerrit Rietveld nel 1924

Ville Savoye – Le Corbusier.

Un buon esempio di interazione tra architettura ed arte è la “Villa Savoye” progettata dall’architetto Le Corbusier. Questo edificio, situato a Poissy, in Francia, è un’importante opera dell’architettura modernista ed è considerato un esempio significativo dell’architettura razionalista. La Villa Savoye è stata costruita tra il 1928 e il 1931 ed è diventata un’icona dell’architettura del XX secolo.

L’interazione tra architettura ed arte nella Villa Savoye è evidente in diversi aspetti:

  1. Forma e composizione: La struttura dell’edificio è caratterizzata da forme geometriche pulite e una composizione ben studiata. Le Corbusier utilizzò proporzioni armoniche e equilibrio nella disposizione degli elementi architettonici, creando un’estetica elegante e armoniosa.
  2. Funzionalità e estetica: La Villa Savoye è stata progettata per servire come residenza privata, ma il suo design esprime anche un’estetica modernista. Le Corbusier ha cercato di integrare funzionalità e forma, combinando l’efficienza dell’architettura con l’estetica dell’arte.
  3. Arte all’interno: All’interno della Villa Savoye, Le Corbusier ha creato spazi che combinano l’architettura con l’arte, includendo elementi decorativi e mobili progettati dallo stesso architetto.

 

 

GUGGENHEIM DI NEW YORK

 

Il rapporto tra arte ed architettura nel Museo Guggenheim di New York, progettato da Frank Lloyd Wright, è un esempio eccezionale di come queste due discipline possano interagire in modo sinergico e creare un’esperienza unica per i visitatori.

Il Museo Solomon R. Guggenheim di New York, comunemente noto come Museo Guggenheim, è uno dei musei d’arte moderna e contemporanea più famosi al mondo. Il progetto architettonico di Frank Lloyd Wright, completato nel 1959, è considerato uno dei suoi capolavori e un’opera chiave dell’architettura del XX secolo.

Ecco alcuni aspetti del rapporto tra arte ed architettura nel Museo Guggenheim:

  1. Innovativo design a spirale: Il design distintivo del museo è una grande spirale ascendente che avvolge uno spazio centrale vuoto. Questa struttura unica crea una serie di rampe continue che consentono ai visitatori di salire agevolmente verso l’alto per esplorare le opere d’arte esposte. Questa disposizione unica è stata progettata per rompere con le tradizionali gallerie lineari e creare un’esperienza continua e dinamica.
  2. Esposizione delle opere d’arte: La forma a spirale dell’edificio offre una serie di diverse pareti e spazi espositivi che consentono di esporre le opere d’arte in modo diverso rispetto alle tradizionali gallerie. Questo approccio consente un dialogo più intimo tra l’opera d’arte e lo spettatore e crea una connessione più profonda con le opere.
  3. Integrazione di arte e architettura: L’edificio stesso è spesso descritto come un’opera d’arte in sé. L’uso sapiente di forme organiche, la combinazione di curve e linee rette, e l’attenzione ai dettagli architettonici sono stati realizzati con una sensibilità artistica. L’architettura di Wright si fonde con l’arte esposta nel museo, creando un ambiente armonioso e complementare.
  4. Flusso e movimento: Il design a spirale del museo incoraggia un flusso naturale di movimento dei visitatori, permettendo loro di scoprire le opere d’arte in un percorso continuo e senza interruzioni. Questo approccio dinamico enfatizza il legame tra arte e spazio architettonico.
  5. Luce naturale: L’architettura del Museo Guggenheim include una grande cupola di vetro all’apice della spirale, che permette alluce naturale di filtrare nell’edificio. Questa luce diffusa crea un’atmosfera unica e dinamica, contribuendo a mettere in risalto le opere d’arte esposte.

Il Museo Guggenheim di New York rappresenta un esempio paradigmatico di come l’architettura possa fornire un contesto ideale per esporre e interagire con l’arte. Il design innovativo di Frank Lloyd Wright ha creato uno spazio che celebra l’arte moderna e contemporanea, offrendo un’esperienza unica e coinvolgente per i visitatori. L’architettura e l’arte si fondono in questo museo, dimostrando come la progettazione architettonica può essere un’opera d’arte in sé e migliorare l’esperienza della fruizione dell’arte.

 

 

“Casa Schröder” – Gerrit Rietveld nel 1924

 

Il rapporto tra arte ed architettura è stato profondo e duraturo nel corso dei secoli. Entrambe le discipline condividono una stretta connessione poiché entrambe mirano a creare spazi e forme che influenzano l’esperienza umana. L’arte spesso ha influenzato l’architettura in termini di estetica, concetto e tecnica, mentre l’architettura ha fornito un’ispirazione per molti artisti nel creare opere che dialogano con l’ambiente costruito.

Un esempio significativo dell’influenza dell’arte sull’architettura è la “Casa Schröder” progettata dall’architetto Gerrit Rietveld nel 1924 a Utrecht, nei Paesi Bassi. Questa casa è un’icona dell’architettura modernista e rappresenta un esempio unico di come l’arte di Piet Mondrian abbia avuto un impatto diretto sul suo progetto.

Piet Mondrian è stato un famoso pittore olandese, noto per essere uno dei fondatori del movimento artistico De Stijl, caratterizzato dall’uso di forme geometriche, linee rette e colori primari. Mondrian creò opere d’arte astratte in cui le forme geometriche e le linee erano organizzate in modo rigoroso e razionale.

Gerrit Rietveld, l’architetto della Casa Schröder, era amico e sostenitore di Mondrian e condivideva il suo interesse per l’astrattismo e l’utilizzo delle forme geometriche. Nella progettazione della Casa Schröder, Rietveld fu fortemente influenzato dall’arte di Mondrian, che gli fornì l’ispirazione per la concezione di uno spazio architettonico innovativo e sperimentale.

L’influenza di Mondrian nella Casa Schröder è evidente in diversi aspetti:

  1. Geometria e linee: La Casa Schröder è caratterizzata da linee rette e forme geometriche, con facciate bianche e nere e pannelli mobili colorati che ricordano le composizioni astratte di Mondrian.
  2. Spazi flessibili: Rietveld progettò la casa con un sistema di pannelli mobili che consentono di trasformare gli spazi interni in base alle esigenze degli abitanti, riflettendo l’approccio dinamico e flessibile di Mondrian nel suo lavoro artistico.
  3. Estetica razionale: L’uso di colori primari e linee nette nella Casa Schröder richiama l’estetica razionale e rigorosa dell’arte di Mondrian.
  4. Semplicità e purezza: Entrambi gli artisti e l’architetto erano interessati a creare opere caratterizzate da semplicità e purezza delle forme, eliminando ogni elemento superfluo.

La Casa Schröder è quindi un esempio significativo di come l’arte di Piet Mondrian abbia avuto un impatto diretto sull’architettura di Gerrit Rietveld, dimostrando come il dialogo tra arte ed architettura abbia potuto generare soluzioni innovative e avanguardistiche nel campo dell’architettura moderna.

Bibliografia sull’interazione tra architettura ed arte:

  1. “Architettura e arte nel Novecento” di Vittorio Gregotti
  2. “L’arte dell’architettura” di Raffaello Biagioli
  3. “Arte e architettura: dialoghi e intersezioni” di Giulio Carlo Argan
  4. “Architettura e arte moderna” di Peter Gossel
  5. “Architettura e arte contemporanea” di Mario Piazza
  6. “L’arte della costruzione: architettura e progetto” di Renzo Piano
  7. “L’architettura e l’arte della città” di Aldo Rossi
  8. “Arte, architettura e città: 1945-1995” di Bruno Zevi
  9. “Arte e architettura nel Rinascimento” di Henry Millon
  10. “L’architettura come arte” di Kenneth Frampton

 

we furbacchione non scopiazzare le mie pagine furbastro

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