Vi sono diversi modi di denigrazione, quelli subdoli,
che in modo viscido, mettono in cattiva luce chi si pensa possa dare
fastidio al proprio programma di controllo delle masse e gli haters,
che nel cercare un motivo per estrometterti dal mercato, non fanno
altro che esprimere, esattamente il motivo per cui gli stessi
dovrebbero abbandonare quel mestiere, perchè non in grado di
essere all'altezza di chi attaccano. Il vecchio adagio di,
Marco Aurelio : Quando
qualcuno è sgarbato con te o ti tratta male, non prenderla
sul personale. Non dice nulla su di te, ma molto su di lui. - |
||
home:
https://www.albertomeirossi.comEditoriale: Novembre 2016. #Acqua . di Alberto Mei RossiLa corruzione culturale è ormai un fenomeno diffuso in Italia tanto che,a mio avviso, le vendite dei libri in italia fanno abbastsanza schifo, se rapportate a quelli del mondo, i motivi non sono difficili da capire, snob intellettivo, verso tutto ciò che è contemporaneo moderno e veloce da sviluppare, carriersimo diffuso, e marchette da bagaglino. Prendiamo i dati di vendita di libri nel mondo, poi torniamo a parlare di Architettura. Ecco una lista dei best seller più venduti al mondo ( aggiornato al 2016 ) https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_best_seller Grazie alla tabella presente nel sito di wikipedia possiamo vedere i libri con una vendite superiore ai 100 milioi di copie vendute....e parliamo dei numeri più importanti. Naturalmente tutti sappiamo che ad esempio la Divina Commedia di Dante può essere considerato in assoluto il testo più bello della storia ma qui l'argomento è un altro. fonte wikipedia IL LIBRO PIU' VENDUTO DI SEMPREA tutto oggi il libro più venduto al mondo rimane Racconto di due città di Charles Dickens , andate da soli a vedere di cosa parla quel testo, se notate, non c'è nulla che sia mai stato scritto in questo secolo, o meglio in questo millennio? qualcuno mi saprebbe dire il motivo? uno dei motivo è palese; la diffusione del computer prima e di internet dopo ha ridotto qualsiasi vendita impedendo a chiunque di superare Charles Dickens, ma aspettate , guardate con attenzione le date . Il testo di Charles Dickens fu scritto nel 1859. Qualcuno si è mai chiesto perchè nonostante il genio italiano e nonostante il made in italy, nessuno testo italiano è presente nei primi 6 , ergo nei libri che hanno venduto più di 100 milioni di copie? è un idea di ricerca che lascio a qualsiasi giornalista che abbia voglia di approfondire ma io qualche idea me la sono fatta.Al secondo posto, troviano "Il signore degli anelli" dove la prima pubblicazione risale agli anni '50. Qui intanto c'è da dire che Hollywood ha fatto scoprire il "prodotto" negli anni 2000, riportando alla ribalta il "Celtismo" e l'antica cultura celtica. Il retaggio celtico, riguarda molto gli architetti organici, a partire dall'epopea di Frank Lloyd Wright, che fu un epopea basata sul racconto di se e non sul racconto della propria burocrazia. La forte correlazione con la leggenda di Taliesin e tutto il resto fanno parte di ciò che ha influenzato tutta la cultura contemporanea fino ai giorni nostri, in quanto Wright fu il padre dell'architettura moderna senza ombra di dubbio, ed anche il più grande architetto di tutti i tempi, e sono abbastanza "orgoglione" che ci vi scrive fa parte di un elenco di progettisti a livello mondiale in cui è presente anche il nome di Wright e altri come Carlo Scarpa Zevi e tutti gli altri ( qualcuno se ne faccia una ragione ). Fatta questa piccola manfrina "auto-referenziale" che quasi mi sto sui coglioni da solo, proseguiamo liberamente a scrivere quello che penso di certe sudicie abitudini, perchè quello che scrivo non me lo paga nessuno è frutto di fatti e di possibili attenzioni. In Italia c'è sempre qualcuno che ha il vizio di cercare scorciatoie, pur avendo l'alibi dei "titoli" e poi si lamenta che rimane escluso, sbandierando "titoli"; Frank Lloyd Wright non ha terminato gli studi di ingegneria e per non parlare di altri nomi da Steve Jobs a tutto il resto; ergo siamo stufi che saputoni che poi vengono a scassare la minchia a consiglieri comunali o regionali, si pavoneggiano nella frase, "le mie giornate sono piene" , le tue giornate sono piene di merda te lo dico io!.. ACQUA IN ARCHITETTURA,
INTRODUZIONE DEL TEMA DEL CINEMA.
( in evidenza news
web : https://www.cinemamachine.codicearchitettura.com/
|
||
Il rapporto tra Architettura ed acqua parte da molto
lontano, nella genesi, l'acqua appare nel diluvio ( cc 6-9 della Genesi
). La bibbia è una raccolta di allegorie e di simboli.
L'acqua rappresenta la nascita o la rinascita. L'acqua in
architettura rappresenta anche la sicurezza. Il protagonista
della vicenda come sanno anche i sassi è Noè. In
questo caso l'acqua serviva per sterminare gli uomini. Ma
nella genesi l'acqua è presente prima che si formasse cielo
terra, infatti nella bibbia l'acqua è data per scontata
ancora prima che qualcosa o qualcuno la creasse. cit: 1 In principio/ Dio creò il cielo e la terra/ il mondo era vuoto e deserto / le tenebre coprivano gli abissi/ e un vento impetuoso soffiava/ su tutte le acque. Cit Genesi 1 ( in principio). I primi 6 versi della genesi dimostrano che, dall'acqua nasce, il mondo stesso, ergo, l'acqua rappresenta la nascita e di conseguenza la vita. L'acqua rappresenta, lo strumento di creazione o l'ambiente su cui creare qualcosa, oppure, realizzare qualcosa. Nella genesi al secondo giorno v'è l'interessante allegoria tra le aque celesti e le acque terrestri, in tutte e due le acque divise nel secondo giorno, v'era la necessità della navigazione. Il rapporto speculare tra cielo e terra si trova poprio nell'allegoria del secondo giorno. La "creazione in ogni caso si svolge nelle "acque" universali, già presenti prima del "racconto della genesi. Biglino, parte da Giuseppe Flavio storico giudeo romano e racconta la vicende del Diluvio con dei dati interessanti in rapporto al racconto della Bibbia. https://www.youtube.com/watch?v=W0SEWsh_wdI In questa digressione la Bibbia è tenuta in considerazione come uno dei testi più antichi scritto dall'umanità, che sia un testo religioso, telogico o militare a noi poco interessa. Di fatto, la bibbia è un testo che registra parecchie architetture, ed il tema dell'acqua è posto all'inizio. Ora cercheremo di capire se quello di cui parla la genesi è realmente l'acqua o solo la sua allegoria. Il fatto che la sfinge che porta una testa sproporzionata rispetto al corpo fu "restaurata" durante la civiltà egizia, dimostra che le pioggie dovute ad una specifica era glaciale caddero per secoli sulla regione, erodendo la grande scultura, in un periodo databile attorno ai 10500 anni a.c. Questo evento ha preceduto "la stesura" della Bibbia ( Pentateuco ) , per opera di Mosè. Mosè fu in realtà il nome del mediatore della Bibbia, colui che doveva mettere il marchio di marketing, per renderla "vendibile" e quindi credibile. Noè e Mosè sono i due personaggi "storici" che hanno avuto l'onere e l'onore di occuaparsi di acque. L'acqua rappresenta anche l'elemento portante degli sconvolgimenti climatici previsti dai Maya in modo ciclico, in base a micro cicli e macro-cicli. La volta celeste è parte di un intero, sempre considerato liquido, da pare delle civiltà nel senso allegorico del termine. La divisione tra le due acque, viene fatto risalire simbolicamente nel momento in cui, viene "scritta la genesi" . Bereshit ( genesi ) , o meglio "origine".. fu scritta,.. nel IV V Secolo ma racconta una storia antecedente di circa 1700-1800 (a.c.) anni prima. Attorno al 1500 a.c. Mosè avrebbe scritto la Genesi e gli altri capitoli del Pentateuco. Il diluvio universale viene collocato nella Genesi, ma apparte nei miti di altre civiltà e nello stesso periodo, il fatto che sia stato riportato nel 1500 a.c. non significa che risale a quel periodo ma che è probabile riporti fonti informative di notizie precedenti, raccolte da frammentazione di racconti e leggende susseguitesi nel tempo. Il mitologema, nasce da una probabile catastrofe che poi ha generato , un registro storico nelle leggente innestate in testi poi considerati "religiosi" dai "teologi". L'acqua ha quindi un potere , sia creativo che distruttivo. Nell'accezione distruttiva mantiene il significante di "purificazione", ma anche il fuoco rappresenta questo significante. I due elementi acqua fuoco, rappresentano egualmente la purificazione. Sia nell'uno che nell'altro caso, possiamo considerare che l'acqua rappresenti un "potere". LA FORMA DELL'ACQUA ED IL SUO SIGNIFICATO.Sul piano dell'architettura organica la presenza dell'acqua in una abitazione dovrebbe essere della stessa quota percentuale della presenza sull'intero pianeta, ( 70% ) ma questo non è sempre possibile farlo specie in aree desertiche. L'acqua con la presenza di una piscina, non ha solo una valenza di status symbol, ma ha anche una funzione legata al bisogno di relax dell'uomo. Nell'epoca romana, l'acqua era utilizzata nelle fontane o nelle ville degli imperatori e dei senatori più importanti ma anche la popolazione poteva avere a disposizione nella città un arredo urbano ancora oggi "esemplare" . Ciò che ho detto, lo sanno tutti, solo che io l'ho raccolto in forma progettuale, ne ho fatto una piccola sintesi ed ho messo assieme cose, come componenti di una piccola antologia. Un progetto che rappresenti l'acqua o che nasca dall'acqua, deve tenere in considerazione due aspetti. Il primo è quello lecorbuseriano, in cui l'uomo controlla la natura, e rappresenta la proprietà, il giardino pensile o l'albero all'interno dell'edficio rappresenta non il contatto con la natura ma la proprietà immobiliare, il potere immobiliare, non a caso a Milano cosi come in altre città sta prendendo piede questa idea di mettere gli alberelli nel balcone, che io non condivido. Nell'immeuble villas Le Corbusier ( 1922 ) , e nel concetto di tetto verde, egli esprimeva i poteri della società moderna e della proprietà e del potere sulle cose. L'altro è quello wrightiano in cui l'uomo è in contatto con la natura , vi si inserisce e la natura entra in casa. L'edificio è completamento di un giardino ( Falling Water ) . Il contesto naturale rappresenta, ergo un giardino preesistente e l'acqua l'elemento di dominio, il cuo sotto-dominio è la foresta, il cui sottodominio è il giardino completato dalla casa, è un obiettivo più difficile da raggiungere, perchè per ottenerlo, non è possibile passare dalla politica o dal fatto di ottenere un incarico di assessore per, fare il gioco delle 3 campane, ma occorre un altra cosa e questa cosa si chiama triade bardica. Rubrica : Acqua su https://www.archiram.com a cura di Alberto Mei Rossi |
||
|
||
ACQUA. GENNAIO 2015. a cura di Alberto Mei Rossi. ( revisione 30/11/2018 )
Detto questo io dico che sia l'arte che l'architettura non dipendono dalla "realtà" tanto è vero che Jhon Ruskin NON parla della lampada della "Realtà" ma parla della lampada della "Verità". Ergo si possono anche realizzare menzogne, ma non si può mentire su un disegno, perchè quello è l'atto artistico che è espressione di architettura, che sia o meno realizzata questo attiene all'impresa ed ai nostri amici geometri..sempre molto efficienti nel realizzare ogni opera; l'architetto non costruisce null'altro che spazio..non è un costruttore; tuttavia..segue la costruzione, un costruttore può diventare architetto ( Vedi Brunelleschi antico impresario ma cocciuto inventore di cose egregie), un architetto, può a sua volta diventare costruttoire, i ruoli si interscambiano.
L'acqua di Canaletto è reale, ma le sue opere che rappresentano Venezia non corrispondono quasi mai a luoghi reali, eppure si dice che Canaletto ha dipinto esattamente Venezia; nei quadri di Canaletto c'è una Venezia che non esiste o spesso una Venezia che non c'è più. La sua visione era architettonica. Ma il paradosso è che egli dipingeva con il metodo della fotografia probabilmente usato anche da Leonardo, e poi modificava il contesto creando un'altra Venezia. Sebbene, l'architettura veneziana di Canaletto sia perfetta anche se non corrisponde ai palazzi presenti, l'acqua dei canali non poteva essere diversa da quella. Il dominio in questo caso è rappresentato dall'acqua ed il sotto dominio dalle costruzioni di venezia.
Acqua e spazio
sono materiali
nobili che definiscono l'architettura, non già alle mura,
non già
ai recinti ma agli spazi ed ai contenuti. Noi dobbiamo guardare, allo spazio vitale, per definire l'architettura, in quanto
l'architettura non è materia ma spirito, contenuta nel
tempio
materico; l'architettura è il tempio dello
spirito, quale
massa intelligente cui il pensiero si nutre; la foga di realizzare
perchè frustati dal capo di una catena immobiliare o
alberghiera, è
tipica di chi forse ha avuto solo culo, nella vita.
|
||
|
||
Esiste
una città dell'acqua ? si in Italia è
la città
toscana di Saturnia. Le città termali, i mulini, le
città
sorte sui fiumi, scrivono pagine di storia dell'architettura, potremmo
scoprire città dell'acqua, costruite su di esse e
per esse.
Venezia è una città progettata e creata
sull'acqua L'architettura
dell'acqua, l'acqua dell'architettura. Wright disegna nel 36-38 una
casa
sull'acqua e fa dell'acqua un elemento che l' attraversa.
Perché
quindi l'acqua è così importante?
perché parliamo
dell'acqua in architettura, a che scopo? L'acqua è
uno dei
4 elementi da prevedere e dosare nella vita dell'uomo e
quindi nelle
vita di uno spazio strutturato per l'uomo. L'architettura
è
simbiosi organica con l'individuo, una casa senza l'acqua è
come
un uomo senza liquidi, non potrebbe vivere. Ma perché
ostinarsi
nella metafora organica?, non è una metafora; la
casa vive
realmente, con tutti e 4 gli elementi. Quindi sappiamo che
esistono. L'architetto interviene per la sua armonizzazione. Il sapiente dosaggio dell'acqua genera risultati estetici intriseci eccellenti, perché l'acqua puo' collaborare a rendere piu' accogliente uno spazio, un ingresso, una via di passaggio. Il suono dell'acqua negli spazi urbani puo' attutire il rumore del traffico e contribuire alla bellezza di un luogo, ma l'acqua non deve essere usata con violenza o con tracotanza; è migliore lo scorrimento orizzontale dell'acqua invece di renderla monumentale e verticale, l'acqua conferisce leggerezza anche al marmo se chi la modella è genio in grado di capirla e accoglierla nel suo disegno. L'architetto che sa destreggiarsi tra acqua luce aria e fuoco è un architetto della natura che non puo' temere il suo lavoro. L'acqua serve la luce. Solo in architettura è possibile osservare il fuoco attraverso l'acqua.
L'acqua in architettura è uno degli elementi fondamentali, che si integrano perfettamente con la visione organica del progetto. L'acqua filtra lo spazio e la luce, ed è uno degli elementi che diventano materia solida nella mente dell'architetto sapiente; nel medioevo la troviamo a contornare le masse dei castelli e fortificazioni. L'acqua accompagna l'architettura nel suo divenire e nel suo svilupparsi nel progetto. Nel modello centrico di Aristotele l'acqua era tra
l'aria e la terra. L'acqua non può essere vista separatamente dagli altri tre elementi, Aria Fuoco e Terra. Il riferimento ai 4 elementi si trova in molteplici culture.La visione dei 4 elementi è in funzione della spiegazione degli eventi della natura riconducibili appunto ai 4 elementi base. Nei templi tibetani ( Stupa )esiste una sovrapposizione di forme. Es. la mezzaluna indica il legno ( fra aria e fuoco) che la cultura cinese indica come quinto elemento. L'idea che i 4 elementi fossero alla base di tutte le trasformazioni in natura rimaste salde fino all'inizio del secolo scorso, quando cioè viene scoperto l'ossigeno; nasce quindi la chimica moderna. Ora la compbinazione degli elementi assume un carattere simbolico ma anche bioclimatico, l' uomo è ormai in grado di modificare questi 4 elementi come meglio riesce, in base a progetti e modifiche territoriali imponenti o di piccola portata. Resta il fatto che, l'equilibrio tra gli elementi rende possibile la conservazione del territorio. Negli ultimi tempi nel nostro territorio ci sono stati degli eventi che testimoniano come l'ingovernabilità di un elemento possa generare effetti devastanti. Talete aveva indicato l 'archè (il principio primo ) nell'acqua, Anassimene indicava l'aria, Eraclito, il fuoco, Empedocle fu il primo a costruire la teoria dei 4 elementi aggiungendo la terra come quarto elemento. Pare che l'acqua abbia il ruolo creativo, infatti puo' essere considerato l'emento da cui nasce la vita, anche se terra aria e fuoco hanno il ruolo di dare un futuro alla vita. Casa ed acqua in generale
|
||
|
||
Fai altre
ricerche con yahoo |