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Vi sono diversi modi di denigrazione, quelli subdoli, che in modo viscido, mettono in cattiva luce chi si pensa possa dare fastidio al proprio programma di controllo delle masse e gli haters, che nel cercare un motivo per estrometterti dal mercato, non fanno altro che esprimere, esattamente il motivo per cui gli stessi dovrebbero abbandonare quel mestiere, perchè non in grado di essere all'altezza di chi attaccano. Il vecchio adagio  di,  Marco Aurelio : Quando qualcuno è sgarbato con te o ti tratta male, non prenderla sul personale. Non dice nulla su di te, ma molto su di lui. -
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Editoriale: Novembre 2016.  #Acqua . di Alberto Mei Rossi


La corruzione culturale è ormai un fenomeno diffuso in  Italia tanto che,a mio avviso, le vendite dei libri in italia fanno abbastsanza schifo, se rapportate a quelli del mondo, i motivi non sono difficili da capire, snob intellettivo, verso tutto ciò che è contemporaneo moderno e veloce da sviluppare, carriersimo diffuso, e marchette da bagaglino. Prendiamo i dati di vendita di libri nel mondo, poi torniamo a parlare di Architettura.

Ecco una lista dei best seller più venduti al mondo ( aggiornato al 2016 ) 
https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_best_seller
Grazie alla tabella presente nel sito di wikipedia possiamo vedere i libri con una vendite superiore ai  100 milioi di copie vendute....e parliamo dei numeri più importanti. Naturalmente tutti sappiamo che ad esempio la Divina Commedia di Dante può essere considerato in assoluto il testo più bello della storia ma qui l'argomento è un altro.

alberto mei rossi libri venduti dickens 200 milioni di copie
fonte wikipedia
IL LIBRO PIU' VENDUTO DI SEMPRE
A tutto oggi il libro più venduto al mondo rimane Racconto di due città di Charles Dickens , andate da soli a vedere di cosa parla quel testo, se notate, non c'è nulla che sia mai stato scritto in questo secolo, o meglio in questo millennio? qualcuno mi saprebbe dire il motivo? uno dei motivo è palese; la diffusione del computer prima e di internet dopo ha ridotto qualsiasi vendita impedendo a chiunque di superare Charles Dickens, ma aspettate , guardate con attenzione le date . Il testo di Charles Dickens fu scritto nel 1859. Qualcuno si è mai chiesto perchè nonostante il genio italiano e nonostante il made in italy,  nessuno testo italiano è presente nei primi 6 , ergo nei libri che hanno venduto più di 100 milioni di copie?  è  un idea di ricerca che lascio a qualsiasi giornalista che abbia voglia di approfondire ma io qualche idea me la sono fatta.

Al secondo posto, troviano "Il signore degli anelli" dove la prima pubblicazione risale agli anni '50. Qui intanto c'è da dire che Hollywood ha fatto scoprire il "prodotto" negli anni 2000, riportando alla ribalta il "Celtismo" e l'antica cultura celtica. Il retaggio celtico, riguarda  molto gli architetti organici, a partire dall'epopea di Frank Lloyd Wright, che fu un epopea basata sul racconto di se e non sul racconto della propria burocrazia. La forte correlazione con la leggenda di Taliesin e tutto il resto fanno parte di ciò che ha influenzato tutta la cultura contemporanea fino ai giorni nostri, in quanto Wright fu il padre dell'architettura moderna senza ombra di dubbio, ed anche il più grande architetto di tutti i tempi, e sono abbastanza "orgoglione" che ci vi scrive fa parte di un elenco di progettisti a livello mondiale in cui è presente anche il nome di Wright e altri come Carlo Scarpa Zevi e tutti gli altri ( qualcuno se ne faccia una ragione ).  Fatta questa piccola manfrina "auto-referenziale" che quasi mi sto sui coglioni da solo, proseguiamo liberamente a scrivere quello che penso di certe sudicie abitudini, perchè quello che scrivo non me lo  paga nessuno è frutto di fatti e di possibili attenzioni.

In Italia c'è sempre qualcuno che ha il vizio di cercare scorciatoie, pur avendo l'alibi dei "titoli" e poi si lamenta che rimane escluso, sbandierando "titoli";  Frank Lloyd Wright non ha terminato gli studi di ingegneria e per non parlare di altri nomi da Steve Jobs a tutto il resto; ergo siamo stufi che saputoni che poi vengono a scassare la minchia a consiglieri comunali o regionali, si pavoneggiano nella frase, "le mie giornate sono piene" , le tue giornate sono piene di merda te lo dico io!..

ACQUA IN ARCHITETTURA, INTRODUZIONE DEL TEMA DEL CINEMA.
( in evidenza news web : https://www.cinemamachine.codicearchitettura.com/

Fatta questa seconda premessa di carattere soggettivo passiamo all'argomento: Nel Rapporto tra architettura e cinema e sponevo nel 2015, il tema dell'acqua.
 Un esperimento da me fatto nel 2015 metteva in relazione le teorie  di natura fantascientifica di Christofer Nolan e di altri registi.  Le teorie di Christofer Nolan sono interessanti perchè producono sceneggiature, da un lato suggestive e dall'altro scavano nella realtà profonda dell'anima dell'uomo, anima da cui deriva parecchia architettura organica, ciascuno può andare a vedere da dove derivano queste teorie. Negli  Stati Uniti c'è un apparato che si dedica alla "prevenzione del crimine", tanto che un regista, sviluppa il film Minority Report. Lo sviluppo dell'architettura cinematografica è oggi paragonabile allo sviluppo della pittura e scultura nel rinascimento o nella fase medievale. Arte architettura ed artigianato erano un tutto unico. Ora si aggiunge la potenza del cinema. Se noi osserviamo il crescere delle competenze architetturali nel cinema ci rendiamo conto di come ormai l'architettura si sia fusa con il cinema, tanto che parecchie decisioni possono essere prese anche analizzando alcuni argomenti, che non derivano altro che dalla filosofia o da nuove teorie relative al tempo o allo spazio tempo.



RAPPORTO DI MINORANZA SUI PROFILI ARCHITETTURALI DELLA CITTA
Il rapporto di minoranza è un algoritmo alternativo rispetto a specifici eventi. Chi si occupa di futuro , lo sa! Da li nasce un ragionamento legato alla prevenzione di eventi che nel caso della nostra realtà di tutti i giorni, sono legati ad esperienze già vissute. Allora quando un progettista fa tesoro dell'esperienza già avvenuta, nell'avvisare altri professionisti, occorre cercare di capire perchè specifici appelli non sono considerati od osservati. Detto questo si sceglie di non proseguire con specifiche personalità  plagiate solo da una memoria documentale, quando è l'esperienza che incide per una buona % sull'esito di un processo "architetturale".
Lo sviluppo dell'architelling negli Stati Uniti figlio dello story telling, mi ha fatto personalmente proporre presso una conferenza internazionale [ unica in italia nel 2015 cui sono seguite iniziative , (dal "altri") marchettare abbastanza poco credibili] , il primo progetto di architelling condiviso, lavorando sul tema del sogno condiviso, che ha raccolto sul territorio l'antica memoria del Longobardi su base sperimentale.


Chi pensa di screditare tali progetti non ha capito dove sta andando l'architettura e si limita a sbraitare con procedure critiche obsolete le brutture del mondo, per non parlare di "ominidi" inutili, rappresentati in gruppi di discussione che ormai, "a mio avviso, quindi opinabile, sono costellati da metodologie di scacallaggio ed accattonaggio.

 
 Nel nuovo modello interpretativo della memoria entrano alcuni codici matematici ed alcune procedure di algoritmo, che ci consentono anche di vedere come per esempio in piccole città come Vigevano ( prese a modello da me come modello di città ideale sia del passato che del futuro) possa ottenere nuovi codici di "sicurezza" "prevenzione" e prevenzione della "corruzione". Le procedure di corruzione nel mondo nell'ambito della prevenzione de crimine si muovono su  un numero di argomenti lunghissimo ma gli argomenti ragionevolmente più gettonati e gettonabili sono i seguenti : Mafia;droga;sesso;soldi;potere;adescamento;prostituzione;inganno;truffa;droge leggere ; alcool.
La porta di accesso che apre la scintilla è sempre la stessa: Alcol. Dopo l'alcol abbiamo il "Sesso" più o meno fatto intendere o praticato. Nel recente passato press, gli uffici comunali di Firenze abbiamo avuto diverse divertenti notizie ( googlate).

Da queste procedure preliminari di corruzione nate da attività consueta di indolenza da parte di certi amministratori, si passa a pratiche di corruzione più  organizzate, perchè qualcuno da il segnale del fatto che in un determinato posto c'è un "anello debole". Il problema per coloro che sono abituati ad avere a che fare con gli anelli deboli è quando si trovano davanti ad un bollone strutturato con i o contro coglioni!...

La corruzione estetica dell'architettura passa per questi anelli deboli. In Italia abbiamo gente pagata per parlare bene di "croste" architetturali che voi umani...la regola è sempre questa affamate chi dirige alcune baracche e passa tutta la merda di questo mondo!


#it.arti.architettura.albertomeirossi.e.gli.organicarchitects.acqua

acqua in architettura di Alberto Mei Rossi

Fatta la premessa sociologica passiamo all'elemento acqua perchè siamo a Novembre e ora precisamente siamo a Novembre 2018.

Ultimi libri interessanti sullo  rapporto tra acqua architettura ed archeologia..
























Il rapporto tra Architettura ed acqua parte da molto lontano, nella genesi, l'acqua appare nel diluvio ( cc 6-9 della Genesi ). La bibbia è una raccolta di allegorie e di simboli. L'acqua rappresenta la nascita o la rinascita.  L'acqua in architettura rappresenta anche la sicurezza.   Il protagonista della vicenda come sanno anche i sassi è Noè. In questo caso l'acqua serviva per sterminare gli uomini.  Ma nella genesi l'acqua è presente prima che si formasse cielo terra, infatti nella bibbia l'acqua è data per scontata ancora prima che qualcosa o qualcuno la creasse.
cit: 1  In principio/ Dio creò il cielo e la terra/ il mondo era vuoto e deserto / le tenebre coprivano gli abissi/ e un vento impetuoso soffiava/ su tutte le acque. Cit Genesi 1 ( in principio).
I primi 6 versi della genesi dimostrano che, dall'acqua nasce, il mondo stesso, ergo, l'acqua rappresenta la nascita e di conseguenza la vita. L'acqua rappresenta, lo strumento di creazione o l'ambiente su cui creare qualcosa, oppure, realizzare qualcosa.  Nella genesi al secondo giorno v'è l'interessante allegoria tra le aque celesti e le acque terrestri, in tutte e due le acque divise nel secondo giorno, v'era la necessità della navigazione.  Il rapporto speculare tra cielo e terra si trova poprio nell'allegoria del secondo giorno. La "creazione in ogni caso si svolge nelle "acque"  universali, già presenti prima del "racconto della genesi.   Biglino, parte da Giuseppe Flavio storico  giudeo romano e racconta la vicende del Diluvio con dei dati interessanti in rapporto al racconto della Bibbia.
https://www.youtube.com/watch?v=W0SEWsh_wdI




In questa digressione la  Bibbia è tenuta in considerazione come uno dei testi più antichi scritto dall'umanità, che sia un testo religioso, telogico o militare a noi poco interessa. Di fatto, la bibbia è un testo che registra parecchie architetture, ed il tema dell'acqua è posto all'inizio. Ora cercheremo di capire se quello di cui parla la genesi è realmente l'acqua o solo la sua allegoria.  Il fatto che la sfinge che porta una testa sproporzionata rispetto al corpo fu "restaurata" durante la civiltà egizia, dimostra che le pioggie dovute ad una specifica era glaciale caddero per secoli sulla regione, erodendo la grande scultura, in un periodo databile attorno ai 10500 anni a.c. Questo evento ha preceduto "la stesura"   della Bibbia ( Pentateuco ) ,  per opera di Mosè. Mosè fu in realtà il nome del mediatore della Bibbia, colui che doveva mettere il marchio di marketing, per renderla "vendibile" e quindi credibile. Noè e Mosè sono i due personaggi "storici" che hanno avuto l'onere e l'onore di occuaparsi di acque.  

L'acqua rappresenta anche l'elemento portante degli sconvolgimenti climatici previsti dai Maya in modo ciclico, in base a micro cicli e macro-cicli. La volta celeste è parte di un intero, sempre considerato liquido, da pare delle civiltà nel senso allegorico del termine. La divisione tra le due acque, viene fatto risalire simbolicamente nel momento in cui, viene "scritta la genesi" . Bereshit  ( genesi ) , o meglio "origine"..  fu scritta,.. nel IV V  Secolo ma racconta una storia antecedente di circa 1700-1800  (a.c.)  anni prima. Attorno al 1500 a.c. Mosè avrebbe scritto la Genesi e gli altri capitoli del Pentateuco.  Il diluvio universale viene collocato nella Genesi, ma apparte nei miti di altre civiltà e nello stesso periodo, il fatto che sia stato riportato nel 1500 a.c. non significa che risale a quel periodo ma che è probabile riporti fonti informative di notizie precedenti, raccolte da frammentazione di racconti e leggende susseguitesi nel tempo.  Il mitologema, nasce da una probabile catastrofe che poi ha generato , un registro storico nelle leggente innestate in testi poi considerati "religiosi" dai "teologi".

L'acqua ha quindi un potere , sia creativo che distruttivo. Nell'accezione distruttiva mantiene il significante di "purificazione", ma anche il fuoco rappresenta questo significante. I due elementi acqua fuoco, rappresentano egualmente la purificazione. Sia nell'uno che nell'altro caso, possiamo considerare che l'acqua rappresenti un "potere".

LA FORMA DELL'ACQUA ED IL SUO SIGNIFICATO.
L'acqua assume la forma del suo contenitore, ma la sua molecola ha una struttura, bifasica, con due molecole di idrogeno ed una di ossigeno, la geometria è triangolare aperta. Sul piano scientifico, v'è la stessa matrice di significato, che l'elemento assume nella bibbia. Nell'acqua ha origine la vita, ergo l'origine degli esseri viventi dipende da questo elemento, per questo assume anche un significato di potere.  In alcune città l'acqua è presente, per via della presenza di  un fiume dominante. Pensiamo alla Senna e al Tevere o ancora al Tamigi.  
Sul piano dell'architettura organica la presenza dell'acqua in una abitazione dovrebbe essere della stessa quota percentuale della presenza sull'intero pianeta, ( 70% )  ma questo non è sempre possibile farlo specie in aree desertiche. L'acqua con la presenza di una piscina, non ha solo una valenza di status symbol, ma ha anche una funzione legata al bisogno di relax dell'uomo. Nell'epoca romana, l'acqua era utilizzata nelle fontane o nelle ville degli imperatori e dei senatori più importanti ma anche la popolazione poteva avere a disposizione nella città un arredo urbano ancora oggi "esemplare" .
Ciò che ho detto, lo sanno tutti, solo che io l'ho raccolto in forma progettuale, ne ho fatto una piccola sintesi ed ho messo assieme cose, come componenti di una piccola antologia. Un progetto che rappresenti l'acqua o che nasca dall'acqua, deve tenere in considerazione due aspetti. Il primo è quello lecorbuseriano, in cui l'uomo controlla la natura, e rappresenta la proprietà, il giardino pensile o l'albero all'interno dell'edficio rappresenta non il contatto con la natura ma la proprietà immobiliare, il potere immobiliare, non a caso a Milano cosi come in altre città sta prendendo piede questa idea di mettere gli alberelli nel balcone, che io non condivido. Nell'immeuble villas Le Corbusier  ( 1922 ) , e nel concetto di tetto verde, egli esprimeva i poteri della società moderna e della proprietà e del potere sulle cose.   L'altro è quello wrightiano in cui l'uomo è in contatto con la natura , vi si inserisce e la natura entra in casa. L'edificio è completamento di un giardino ( Falling Water ) . Il contesto naturale rappresenta, ergo un giardino preesistente e l'acqua l'elemento di dominio, il cuo sotto-dominio è la foresta, il cui sottodominio è il giardino completato dalla casa, è un obiettivo più difficile da raggiungere, perchè per ottenerlo, non è possibile passare dalla politica o dal fatto di ottenere un incarico di assessore per, fare il gioco delle 3 campane, ma occorre un altra cosa e questa cosa si chiama triade bardica.

 Rubrica : Acqua  su https://www.archiram.com a cura di Alberto Mei Rossi



 
ACQUA. GENNAIO 2015. a cura di Alberto Mei Rossi. ( revisione 30/11/2018 ) 


Nell'editoriane del  gennaio del 2001,  avevo tenuto in considerazione, la città di Saturnia, una città di acque termali; una città organizzata ed integrata con processi del tutto organici con dei dispositivi idrici, relativi alle esigenze della "Roma" del tempo. L'architettura è integrazione degli elementi, il mio elemento guida è certamente l'acqua da tempo immemore, tanto che tutti i miei progetti migliori realizzati e non,... sono prossimi a corsi d'acqua o laghi. Ti capita di leggere stolti, fatti  entrare per sbaglio in una "cerchia" internet; che affermano loro verità sul tuo modo di operare. Costoro decidono quello che tu fai o che hai fatto nel corso del tempo; io dico che la madre degli imbecilli e degli stolti è sempre in cinta. 

Detto questo io dico che sia l'arte che l'architettura non dipendono dalla "realtà" tanto è vero che Jhon Ruskin NON parla della lampada della "Realtà"  ma parla della lampada della "Verità". Ergo si possono anche realizzare menzogne, ma non si può mentire su un disegno, perchè quello è l'atto artistico che è espressione di architettura, che sia o meno realizzata questo attiene all'impresa ed ai nostri amici geometri..sempre molto efficienti nel realizzare ogni opera; l'architetto non costruisce null'altro che spazio..non è un costruttore; tuttavia..segue la costruzione,  un costruttore può diventare architetto ( Vedi Brunelleschi antico impresario ma cocciuto inventore di cose egregie), un architetto, può a sua volta diventare costruttoire, i ruoli si interscambiano. 

 L'acqua di Canaletto è reale, ma le sue opere che rappresentano Venezia non corrispondono quasi mai a luoghi reali, eppure si dice che Canaletto ha dipinto esattamente Venezia; nei quadri di Canaletto c'è una Venezia che non esiste o spesso una Venezia che non c'è più. La sua visione era architettonica. Ma il paradosso è che egli dipingeva con il metodo della fotografia probabilmente usato anche da Leonardo, e poi modificava il contesto creando un'altra Venezia. Sebbene, l'architettura veneziana di Canaletto sia perfetta anche se non corrisponde ai palazzi presenti, l'acqua dei canali non poteva essere diversa da quella. Il dominio in questo caso è rappresentato dall'acqua ed il sotto dominio dalle costruzioni di venezia. 

   Acqua e  spazio sono materiali nobili che definiscono l'architettura, non già alle mura, non già ai recinti ma agli spazi ed ai contenuti. Noi dobbiamo guardare, allo spazio vitale, per definire l'architettura, in quanto l'architettura non è materia ma spirito, contenuta nel tempio materico;  l'architettura è il tempio dello spirito, quale massa intelligente cui il pensiero si nutre; la foga di realizzare perchè frustati dal capo di una catena immobiliare o alberghiera, è tipica di chi forse ha avuto solo culo, nella vita.
L'architettura è una forza che nasce dalla sua potenza e rimane li, per gettare nuova eco nei secoli, nel mondo oppure in nuovi mondi che noi creiamo con il nostro spirito; l'acqua rappresenta questo spirito, l'acqua come materiale sacro. Spesso una architettura costruita diventa supporto per un nuovo innesto, pensiamo al tempio Malatestiano di Rimini di Alberti o alle stratificazioni storiche in S.Maria delle Grazie;


L'architettura è stratificazione; un disegno è utile spunto per realizzazioni d'altri.  Senza supporto teorico , non v'è architettura; cosi come disse Vitruvio, l'architettura si compone di teorica e pratica, la teorica è disegno, la pratica è strutturazione tecnica e realizzazione. L'architettura e arte non sono luride esperienze, di fretta furibonda..., hanno tutti questa premura di realizzare,  ma non hanno ancora capito dove è il punto e dove è la fonte; non è educato correggere il "nemico" che erra.



 to be continued..

ACQUA Gennaio 2001
 Esiste una città dell'acqua ?  si in Italia è la città toscana di Saturnia. Le città termali, i mulini, le città sorte sui fiumi, scrivono pagine di storia dell'architettura, potremmo scoprire città dell'acqua, costruite su di esse  e per esse. Venezia è una città progettata e creata sull'acqua L'architettura dell'acqua, l'acqua dell'architettura. Wright disegna nel 36-38 una casa sull'acqua e fa dell'acqua un elemento che l' attraversa. Perché quindi l'acqua è così importante? perché parliamo dell'acqua in architettura,  a che scopo? L'acqua è uno dei 4 elementi da prevedere  e dosare nella vita dell'uomo e quindi nelle vita di uno spazio  strutturato per l'uomo. L'architettura è simbiosi organica con l'individuo, una casa senza l'acqua è come un uomo senza liquidi, non potrebbe vivere. Ma perché ostinarsi  nella metafora organica?, non è una metafora;  la casa vive realmente, con tutti e 4 gli elementi. Quindi sappiamo che esistono. 
  L'architetto  interviene per la sua armonizzazione. Il sapiente dosaggio dell'acqua genera risultati estetici  intriseci eccellenti, perché l'acqua puo'  collaborare a rendere piu' accogliente uno spazio, un ingresso, una via di passaggio. Il suono dell'acqua negli spazi urbani puo'  attutire il rumore del traffico e contribuire alla bellezza di un luogo, ma l'acqua non deve essere usata con violenza o con tracotanza; è migliore lo scorrimento orizzontale dell'acqua invece di renderla monumentale e verticale, l'acqua conferisce leggerezza anche al marmo se chi la modella è  genio in grado di capirla e accoglierla  nel suo disegno. L'architetto che sa destreggiarsi tra acqua luce aria e fuoco è un architetto della natura che non puo' temere il suo lavoro.    L'acqua serve la luce. Solo in architettura è possibile osservare il fuoco attraverso l'acqua. 
 
alberto mei rossi vs bernini 
Bernini( 1598-1680 )  la fontana dei 4 fiumi. Piazza Navona. Roma 
 
Bernini  modella acqua e luce e forma umana, trasformando pietra acqua e luce in masse leggere  , osservate le masse marmoree , egli cambia materia alla pietra;  il genio dell'architettura del barocco, fa  librare il marmo sull'acqua trasfomandolo in nuvole;   L'acqua si innesta in un processo percettivo che la vede protagonista del cambio di materia. Basta leggere il nome che Bernini ha dato alla fontana, per capire quale è il suo significato. L'opera del genio si associa alla genialità della natura. Sono passati  500 anni e quest'opera fa ancor parte del futuro.
 
 
 

L'acqua in architettura è uno degli elementi fondamentali, che si integrano perfettamente con la visione organica del progetto. L'acqua filtra lo spazio e la luce, ed è uno degli elementi che diventano materia solida nella mente dell'architetto sapiente;  nel medioevo la troviamo a contornare le masse dei castelli e fortificazioni. L'acqua accompagna l'architettura nel suo divenire e nel suo svilupparsi nel progetto. 

Nel modello centrico di Aristotele l'acqua era tra l'aria e la terra. 
Nel concetti di divenire di Platone invece,   4 particelle dell'elemento  fuoco, rappresentati geometricamente da tetraedri o piramidi, possono essere compresse da una moltitudine di icosaedri ( solido composto da 20 triangoli equilateri), così si scindono in triangoli semplici e si compattano in due ottaedri che rappresentano l'aria. Qui l'acqua  hai il ruolo di mutare la natura dell'elemento. 

Dottrine orientali 



L'acqua non può essere vista separatamente dagli altri tre elementi, Aria Fuoco e Terra. Il riferimento ai 4 elementi si trova in molteplici culture.La visione dei 4 elementi è in funzione della spiegazione degli eventi della natura riconducibili appunto ai 4 elementi base. Nei templi tibetani ( Stupa )esiste una sovrapposizione di forme. 
Es. la mezzaluna indica il legno ( fra aria e fuoco)  che la cultura cinese indica come quinto elemento. 
L'idea che i 4 elementi  fossero alla base di tutte le trasformazioni in natura rimaste salde fino all'inizio del secolo scorso, quando cioè viene scoperto l'ossigeno; nasce quindi  la chimica moderna. 
Ora la compbinazione degli elementi assume un carattere simbolico ma anche bioclimatico, l' uomo è ormai in grado di modificare questi 4 elementi come meglio riesce, in base a progetti e modifiche territoriali imponenti o di piccola portata. Resta il fatto che, l'equilibrio tra gli elementi rende possibile la conservazione del territorio. 
Negli ultimi tempi nel nostro territorio ci sono stati degli eventi che testimoniano come l'ingovernabilità di un elemento possa  generare effetti devastanti. 
Talete aveva indicato l 'archè (il principio primo ) nell'acqua, Anassimene indicava l'aria, Eraclito, il fuoco, Empedocle fu il primo a costruire la teoria dei 4 elementi aggiungendo la terra come quarto elemento. 
Pare che l'acqua abbia il ruolo creativo, infatti puo' essere considerato l'emento da cui nasce la vita, 
anche se terra  aria e fuoco hanno il ruolo di dare un futuro alla vita. 
 
Casa ed acqua in generale  
 

 
  
 
 

 

 
 

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