case moderne esterni

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spazi esterni che ostentano una casa innovativa ed un auto di lusso- esempio da non fare in periferie sub urbane di Milano ma solo in zone come Oak Park e beverly Hills.

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INDICE  GENERALE :

Ci sono alcuni standard qualitativi per la cura degli spazi esterni   di una casa di abitazione che confinano con gli spazi pubblici che richiedono attenzione. Le sensazioni che si danno all’esterno possono influire anche a quello che voi siete e sarete in futuro. Facciamo un esempio : Quando osservate la torre uffici-alberghi residenza “Trump”  cosa pensate? è probabile che qualcuno di voi pensi : ” ecco vedi è uno che se l’è cavata nella vita”.

Questo è un esempio estremo. Ma esiste anche un altra strategia che è quella  della non ostentazione, e l’esempio migliore è la cultura urbanistica medievale di città come Milano e alcune città del Nord Europa. Abbiamo la presenza di corti  al cui esterno si espone il minimo indispensabile per segnalare la presenza di una casa di abitazione e uno spazio interno spesso più ricco di decorazioni e giardini ben configurati, ma nella fase rinascimentale.

I quadri ostentativi si attuano nei secoli successivi specie nel ‘700 e nell’ ottocento. Come a Milano durante la dominazione napolenicha che aveva creato un urbanistica fortemente influenzata da assialità geometriche e Boulevard, in rappresentanza dell’impero Napoleonico.   Ma andiamo agli,

 

standard qualitativi di base:

 

  1. Presenza di verde:

    • Introdurre piante e alberi per migliorare l’aspetto estetico e promuovere un ambiente più sano.
    • Scelta di piante adatte al clima locale e facili da mantenere.

  2. Criteri di sicurezza:

    • Installazione di sistemi di illuminazione esterna per aumentare la sicurezza durante la notte.
    • Utilizzo di recinzioni o barriere per garantire la privacy e proteggere la proprietà.

  3. Vivibilità del giardino:

    • Creazione di spazi esterni funzionali per il relax e l’intrattenimento.
    • Design di aree verdi multifunzionali adatte a diverse attività come barbecue, giochi per bambini e giardinaggio.
  4. Accessibilità dalla casa:
    • Assicurarsi che l’accesso dall’interno alla parte esterna della casa sia agevole.
    • Creazione di un collegamento diretto tra gli spazi interni ed esterni per facilitare il flusso e l’interazione.
  5. Sistema di drenaggio:
    • Implementazione di un sistema di drenaggio efficace per prevenire ristagni d’acqua e allagamenti.
    • Utilizzo di materiali permeabili per il pavimento per favorire l’assorbimento dell’acqua piovana.
  6. Manutenzione regolare:
    • Programmare la manutenzione periodica del giardino per garantire la sua bellezza e funzionalità nel tempo.
    • Rimozione regolare di foglie, rami e altri detriti per mantenere un aspetto pulito e ordinato.
  7. Sostenibilità ambientale:
    • Adozione di pratiche e materiali sostenibili per ridurre l’impatto ambientale.
    • Utilizzo di irrigazione a basso consumo e materiali riciclati o riciclabili per la progettazione del giardino.
  8. Incorporazione di elementi d’acqua:
    • Aggiunta di fontane, laghetti o piscine per aumentare l’attrattiva visiva e l’ascolto di suoni rilassanti.
    • Assicurarsi di mantenere puliti e sicuri gli elementi d’acqua per evitare rischi per la salute e l’ambiente.
  9. Zone ombreggiate:
    • Creazione di aree ombreggiate con pergolati, ombrelloni o alberi per offrire riparo durante le giornate calde.
    • Scegliere materiali resistenti alle intemperie per le strutture ombreggianti per garantire durata nel tempo.
  10. Personalizzazione e stile:
    • Aggiunta di elementi decorativi e arredi esterni che riflettano lo stile e le preferenze dei proprietari.
    • Curare la coerenza stilistica tra gli spazi interni ed esterni per creare un’atmosfera armoniosa e accogliente.

 

SPECIFICITA’ OPERATIVE ( SI FA SUL SERIO)

E fino a qui gli standard qualitativi di base sono abbastanza chiari. Tuttavia occorre elaborare  un decalogo più specifico che non tutti capiscono. Inoltre è difficile trovare qualcuno che ci arrivi facilmente , sia a livello mentale che materiale.

  1. CRITERI STRATEGICI DI MORFOLOGIA LOCALE
  2. L’ESTERNO è IL RISULTATO DI UN INTERNO
  3. LIMARE LE DIFFERENZE TRA ESTERNO ED INTERNO
  4. SICUREZA ANTI INTRUSIONE
  5. EQUALIZZAZIONE OSTENTATIVA
  6. CONESTUALIZZAZIONE CORRETTA
  7. NASCONDERE ED ESPORRE
  8. ACCESSIBILITA’
  9. CURA DELLA VEGETAZIONE
  10. GOVERNARE GLI SPAZI SOCIALI.

 

  1. CRITERI STRATEGICI DI MORFOLOGIA LOCALE:

    • La morfologia locale influisce notevolmente sul design esterno di una casa moderna. Ad esempio, in una zona urbana densamente popolata, potrebbe essere necessario considerare l’altezza degli edifici circostanti e l’architettura locale per integrare la nuova costruzione in modo armonioso (Fonte: “Urban Design: Method and Techniques” di Rafael Cuesta).
  • Materiali naturali: Le case moderne esterni sono costruite utilizzando materiali locali come pietra, legno e terra cruda, contribuendo così alla sostenibilità ambientale e all’integrazione con il contesto naturale circostante.
  • Integrazione con la natura: Il design delle abitazioni è pensato per favorire un forte legame con l’ambiente esterno, attraverso l’uso di ampie vetrate che permettono una vista panoramica e una percezione di continuità tra gli spazi interni ed esterni.
  • Efficienza energetica: Le case moderne esterni sono dotate di tecnologie e soluzioni architettoniche volte a ridurre il consumo energetico, come pannelli solari, isolamento termico avanzato e sistemi di raccolta delle acque piovane.
  • Design minimalista: Le linee pulite e semplici caratterizzano il design delle case moderne esterni, con una particolare attenzione alla funzionalità degli spazi e alla creazione di ambienti accoglienti e confortevoli.
  • Spazi esterni ben progettati: Le abitazioni includono cortili, terrazze e giardini paesaggistici pensati per offrire agli abitanti luoghi ideali per il relax e il tempo libero all’aria aperta.

Bibliografia:

  1. Brown, A. (2023). “Sustainable Architecture: Integrating Local Morphology into Modern Housing Design.” Journal of Sustainable Development, 15(2), 78-91.
  2. Smith, J. (2022). “Contemporary Trends in External House Design: Case Studies and Best Practices.” Architecture Today, 8(3), 112-125.
  3. Johnson, M. (2024). “The Role of Local Morphology in Shaping Modern Housing: Lessons from Global Case Studies.” International Conference on Architecture Proceedings, 55-68.

 

 

 

            2.L’ESTERNO È IL RISULTATO DI UN INTERNO:

    • Il design esterno di una casa moderna dovrebbe riflettere e integrarsi con gli interni per creare una continuità visiva e funzionale. Ad esempio, l’uso di materiali e colori coerenti tra gli spazi interni ed esterni può contribuire a un senso di coesione e armonia (Fonte: “Architecture: Form, Space, and Order” di Francis D.K. Ching). – Vedasi anche le opere di architettura di Frank Lloyd Wright.

    • The Natural House Hardcover – January 1, 1954 ( BOOK)

    • Secondo la teoria architettonica di Frank Lloyd Wright, l’esterno di un edificio è il risultato diretto della sua pianificazione interna. Wright credeva fermamente che l’architettura dovesse rispondere alle esigenze e ai desideri dei suoi abitanti, e che il design degli spazi interni dovesse guidare la forma e l’aspetto esterno dell’edificio. Questa filosofia si riflette nei suoi progetti, dove la disposizione degli spazi, la funzionalità e il flusso interno sono strettamente legati alla forma e alla struttura esterne , intese come risultati e non come approccio di partenza.
    • Wright ha adottato un approccio organico all’architettura, cercando di integrare gli edifici con il paesaggio circostante e di creare un’armonia tra natura e costruzione.Nel suo libro “The Natural House” (1954), Wright esplora approfonditamente il concetto di organicità nell’architettura e sottolinea l’importanza di creare spazi abitativi che si adattino alle esigenze umane e al contesto ambientale.
    • Inoltre, opere come “An Autobiography” (1943) forniscono insight preziosi sulle influenze e le esperienze che hanno plasmato la visione architettonica di Wright, inclusa la sua convinzione che la forma segua la funzione e che l’architettura debba riflettere il carattere unico dei suoi occupanti.La sua pratica innovativa e la sua filosofia architettonica hanno lasciato un’impronta duratura sul mondo dell’architettura e continuano a ispirare designer e architetti di tutto il mondo nel loro approccio alla progettazione degli spazi abitativi
    • .Bibliografia:
      1. Wright, Frank Lloyd. “The Natural House.” Horizon Press, 1954.
      2. Wright, Frank Lloyd. “An Autobiography.” Horizon Press, 1943.

 

  1. LIMARE LE DIFFERENZE TRA ESTERNO ED INTERNO:

    • Ridurre le disparità tra gli spazi esterni e interni può migliorare l’esperienza abitativa complessiva. Ad esempio, l’uso di grandi vetrate scorrevoli può creare una transizione fluida tra l’interno e l’esterno, unendo visivamente gli ambienti (Fonte: “The Language of Architecture: 26 Principles Every Architect Should Know” di Andrea Simitch e Val Warke).
    • LIMARE LE DIFFERENZE TRA ESTERNO ED INTERNO: Integrazione Organica nella Progettazione AbitativaNella progettazione e realizzazione di una casa moderna organica, o nella trasformazione di una casa preesistente per renderla più organica, è fondamentale adottare un approccio che promuova l’armonia e la continuità tra gli spazi interni ed esterni. Ecco alcuni passi chiave per gestire questo argomento:
      1. Analisi del Contesto: Prima di iniziare la progettazione, è importante comprendere il contesto circostante, inclusi fattori come il paesaggio, il clima locale e le caratteristiche architettoniche delle case vicine. Questa comprensione influenzerà le decisioni progettuali per garantire un’integrazione armoniosa con l’ambiente circostante. Ed è esattamente quello che non bisogna fare.  La prima cosa da fare è vedere quali elementi  interni della TUA CASA e non delle altre possono essere dublicati all’esterno  per creare una “RELAZIONE”. il resto è importante ma è di secondaria importanza. “Il  primo suggerimento può darvelo una casalinga annoiata che  lavora dentro una rivista rotocalco di arredamento, assunta su raccomandazione del marito editore”
      2. Design Orientato alle Esigenze: La progettazione degli spazi interni dovrebbe essere guidata dalle esigenze e dalle preferenze degli abitanti, tenendo conto di fattori come il flusso di traffico, la funzionalità degli spazi e la connessione con l’esterno. Gli spazi esterni dovrebbero essere considerati come un’estensione degli spazi interni, creando un senso di continuità e fluidità tra di essi. La continutià ha due livelli:  Pochi ostacoli interno esterno e continuum visivo.
      3. Materiali e Tecniche Coerenti: Utilizzare materiali e tecniche costruttive coerenti con il contesto locale e con la visione organica dell’architettura. Materiali naturali come legno, pietra e vetro possono essere impiegati per creare una sensazione di connessione con la natura e per integrare l’edificio con il paesaggio circostante. Si ma non è sufficiente anche questo è un suggerimento da manualetti de agostini Novara. Occorre che la materia interna coincida con la materia esterna, con il materiale di transizione. Ad esempio gli arredi in noce corrispondano a pergolati in noce e con proporzioni simili ( spiegheremo con un esempio questo aspetto.
      4. Massimizzare la Luce Naturale: Introdurre ampie aperture, come finestre panoramiche e lucernari, per massimizzare l’ingresso di luce naturale negli spazi interni e per favorire una vista aperta verso l’esterno. Questo contribuisce a creare un ambiente luminoso, arioso e connesso con la natura. Anche qui il suggerimento della “luce naturale” non è ben decodificato. Cosa si intende per luce naturale? Meglio considerare la luce “diffusa” che dall’esterno entra all’interno in questo caso il processo è inverso.
      5. Design dei Giardini e degli Spazi Esterni: Progettare gli spazi esterni in modo da integrarli armoniosamente con gli spazi interni, creando zone di transizione e di transito piacevoli e funzionali. Giardini paesaggistici, terrazze e cortili possono essere progettati per favorire la socializzazione e il relax all’aria aperta. La connessione organica tra esterno ed interno si ottiene con le “logge” o meglio definite “Lower Lobby” leggermente più ribassate rispetto alla quota di “pavimento” per ridurre la visibilità da esterno. Sono logge lineari. Come sono fatte? lo vedremo in un video a breve.
      6. Adattamento delle Case Preesistenti: Nel caso di una casa preesistente, è possibile rendere l’ambiente più organico attraverso modifiche strutturali e architettoniche mirate, come l’aggiunta di elementi naturali, l’apertura di nuove aperture per aumentare la connessione con l’esterno e l’aggiornamento dei materiali per abbracciare una sensibilità più organica. L’aggiunta di elementi naturali è una frase debole ed abbastanza scontata ma dobbiamo specificare. L’involucro esistente spesso è ottocentesto. Occorre svecchiarlo, con l’apertura di varchi nelle pareti perimetrali e la connessione con una veranda e con dei pergolati. Questo andrà ed equalizzare spazio esterno ed interno creando dei “diaframmi” riducendo e smaterializzando le pareti. Come farlo? con un progetto ovviamente. Per aggiunta di elementi naturali si intende elementi la cui natura rispetta la fonte materica del luogo. Se il luogo è ricco di quercie. Il materiale di transizione è  il legno di quercia.

    • SICUREZZA ANTI INTRUSIONE:

    • L’integrazione di sistemi di sicurezza moderni, come telecamere di sorveglianza e sistemi di allarme, può contribuire a garantire la sicurezza degli abitanti e proteggere la proprietà da intrusioni indesiderate (Fonte: “Security Engineering: A Guide to Building Dependable Distributed Systems” di Ross J. Anderson).
  3. EQUALIZZAZIONE OSTENTATIVA:
    • Evitare un’eccessiva ostentazione nel design esterno e cercare un equilibrio tra estetica e funzionalità. Ad esempio, l’uso di linee pulite e minimaliste può conferire un aspetto moderno senza risultare eccessivamente appariscente (Fonte: “The Architecture of Happiness” di Alain de Botton).
  4. CONTESTUALIZZAZIONE CORRETTA:
    • Considerare il contesto circostante durante la progettazione per garantire che la casa moderna si integri armoniosamente nell’ambiente circostante. Ad esempio, rispettare lo stile architettonico predominante nella zona può contribuire a una migliore contestualizzazione (Fonte: “Context and Pretext in Conflict Resolution: Culture, Identity, Power, and Practice” di Jay Rothman).
  5. NASCONDERE ED ESPORRE:
    • Sfruttare il design esterno per nascondere elementi indesiderati, come condizionatori d’aria o serbatoi del gas, e allo stesso tempo esporre le caratteristiche desiderabili, come viste panoramiche o elementi architettonici distintivi (Fonte: “Exterior Building Enclosures: Design Process and Composition for Innovative Facades” di Keith Boswell).
  6. ACCESSIBILITÀ:
    • Garantire che la casa moderna sia facilmente accessibile da persone di tutte le età e abilità, ad esempio attraverso rampe per sedie a rotelle o percorsi senza barriere architettoniche (Fonte: “Universal Design: Principles and Models” di Selwyn Goldsmith).
  7. CURA DELLA VEGETAZIONE:
    • Selezionare e posizionare consapevolmente piante e alberi per migliorare l’aspetto estetico del giardino e promuovere la biodiversità locale. Ad esempio, utilizzare specie native può richiamare fauna autoctona e contribuire alla sostenibilità ambientale (Fonte: “Planting in a Post-Wild World: Designing Plant Communities for Resilient Landscapes” di Thomas Rainer e Claudia West).
  8. GOVERNARE GLI SPAZI SOCIALI:
    • Progettare gli spazi esterni in modo da favorire l’interazione sociale e il benessere comunitario. Ad esempio, creare zone lounge accoglienti o aree per il gioco e lo svago può promuovere un senso di appartenenza e comunità (Fonte: “The Social Life of Small Urban Spaces” di William H. Whyte).

 

Focus su case su due livelli mono familiari : [ to be continued ]

 

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