ARCHITETTI SPECIALIZZATI HOTEL E CENTRI BENESSERE
WELCOME HOTEL LEGNANO, ALBERGO PROTOTIPO 1/10.
ANALISI DEGLI ELEMENTI DEL PROGETTO E DESCRIZIONE DELL’ARCHETIPO : PREFAZIONE
Nel Welcome Hotel di Legnano, sperimentai per la prima volta la progettazione organica, seguendo dei principi di base. Ricordo che il cliente fu colpito da alcuni miei disegni pubblicati e nel Novembre del 2002 e mi disse che se avesse avuto spazio, avrebbe realizzato un disegno specifico che aveva visto. C’è da dire che il progetto ancora non è stato descritto nelle sue parti e nelle sue potenzialità addizionali e per il futuro lo faremo Descriveremo in 10 post ogni progetto con una sintesi, poi uscirà il libro che contiene anche alcune analisi storiche riferite ai luoghi in cui ho cosstruito… di posti in Italia ce ne sono molti.. In realtà questo progetto ne contiene numerosi altri, ed ogni parte è relativa all’interno, nonostante UN “visitatore” maligno avesse riscontrato incongruenze.La mancanza di conoscenza dell’architettura organica è fatto molto grave in italia. L’A.O. non si fonda sulla corrispondenza involucro e spazio interno ma si fonda sulla realizzazione dell’edificio, basando la ricerca sulla estensione tra interno ed esterno.
UNA COLLABORAZIONE TRA IMPRESA ARCHITETTO INCARICATO E PROGETTISTA
Detto questo durante le fasi di elaborazione di un progetto, che doveva ripercorrere i confini stabiliti dall’architetto Albè per ragioni di regolamento, in realtà non poteva rispettare i codici architetturali precedenti, che furono cambiati. La prima impostazione era legata alle funzioni, dalle funzioni lo spazio interno è stato proiettato verso l’esterno senza il disegno di alcuna facciata. RECENSIONI SOSPETTE CON SCOPI ABBASTANZA SUBDOLI ED EVIDENTI. Se notate le recensioni di tripd-avision, sul sito degli alberghi notate il 90% ed oltre di complimenti positivi, con oltre circa 200 recensioni positive. Direi che a distanza di tutti questi anni, è un bel risultato, perché nelle recensioni ci sono anche i complimenti per l’architettura. Soltanto un commento si “sospetta” sia palesemente stato messo li da qualcuno che avendo visto che il progetto è stato ideato anche da me ha iniziato a “rodere” Probabilmente ha pensato bene di “denigrarlo” paventando una non corrispondenza tra involucro e spazio interno. Ma questa è solo un’ipotesi, non corroborata da dati certi.
RECENSIONI SOSPETTE E PILOTATE, INGANNANO L’ALGORITMO DI GOOGLE
La recensione infatti è sospetta perché sbilanciata sul giudizio architetturale; si sospetta infatti che qualcuno ha chiesto di scrivere una recensione che non corrisponde alla verità. La sensazione è,… che qualche “soggettucolo” accademico che di recente è stato insultato per l’assenza totale di progettualità organica nella sua vita ha pensato bene di mandare dei sicari, anche questa ipotesi per ora non ha dati, tuttavia è singolare la seconda coincidenza. Diciamo che la terza coincidenza è quella che ci manca ma la cercheremo. Gli è andata male perchè il 90% delle recensioni è positivo, rendendo non credibili le espressioni fallaci di un singolo commento “volutamente tendenzioso”. Spiegare questo progetto è semplice visto che lo ho sviluppato io anche nei dettagli architetturali ( ma non esecutivi)
MEDIEVALISMO E CODICI LINGUISTICI DEL PROGETTO.
Il principio era il medievalismo, lo spazio interno che si muove verso l’esterno l’assenza di un progetto di facciata , l’assenza di angoli retti in mappa e lo spazio unitario. Argomenti sufficienti per darne delle caratteristiche organiche almeno al 70%. . Ma nel 2002, ho realizzato un’altra cosa che vi farò vedere fra qualche mese,
che è molto più “tradizionale” e che contiene elementi di progettazione organica, piuttosto contemporanei, essendo l’edificio privato, non diremo l’indirizzo ed il nome che teniamo ancora nel segreto, perché come si dice in Italia non è come in America…gentaglia non rispetta la privacy.
C’è in giro gente che spesso va a contattare amici e parenti del cliente per convincerlo a fare un progetto con loro, tanta e tale la fame di clienti in questo paese e la presenza di pseudo architetti a caccia di “notorietà” inutile e alla ricerca drammatica del titolo di “archistar”.
Altra caratteristica descritta ma che molti non hanno letto e la ripetiamo, è l’assonanza con il castello di Legnano, in alcune parti dell’edificio ( torrione tondo) e li mi sono divertito con della retorica, ma che poi è stata allineata con funzioni ben precise e legate all’acqua. Altre cose le riveleremo in dettagli che sono stati sviluppati e che probabilmente potranno essere sviluppati in futuro.
GALLERIA IMMAGINI – DELL’HOTEL
Il progetto nasce da una doppia ricerca e da elaborazioni che emergono anche dagli studi universitari in cui ho esaminato il medievalismo il neo medievalismo ed alcuni aspetti dell’architettura medievale. Tematiche esposte in un articolo dove è riportato altro esempio realizzato in sincronia con un progetto universitario nella seconda metà degli anni 90 che potete visitare qui :
PROGETTI PER LE PERIFERIE – articolo premessa – retrospettiva
Collegamento di immagine all’articolo con le indicazioni del progetto :
Alberto Mei Leorbath Rossi. Milano 2017_ progetto a Legnano 2002.
COME INTEGRARE UN CENTRO BENESSERE UN UN HOTEL PREESISTENTE?
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