Il cambiamento climatico minaccia le nostre case dovremo abbandonarle?
Ecco le domande più terrificanti del Millennio.
- “Siamo pronti a cambiare casa per sopravvivere al cambiamento climatico?”
- “Il cambiamento climatico ci obbligherà a lasciare le nostre case”
- “Perché il cambiamento climatico ci costringerà a evacuare le nostre abitazioni”
- “Sarà inevitabile cambiare casa a causa del cambiamento climatico?”
- “Il cambiamento climatico minaccia le nostre case: dovremo abbandonarle?”
Risponderemo a tutte queste domande. Ora diamo un occhiata ad una prima scansione del problema e su come risolverlo per punti. Questo riguarda l’idea di tamponare il problema che in realtà non è risolvibile perchè i cambiamenti climatici sono ciclici. Quello che può fare l’uomo è adattare le città al problema. Ad esempio una città con più alberi ha una temperatura termica inferiore a città con meno alberi, questo da una risposta micro cosmica ma che se viene adottata per tutte le città, gli effetti possono essere sorprendenti.
Immaginiamo di progettare una villa di 300 mq in un territorio come la Lombardia in un aerea di pianura.
Progettazione villa 300 mq Lombardia con requisiti clima
Progettare una villa di 300 mq in una regione come la Lombardia, tenendo in considerazione i cambiamenti climatici, richiede un approccio che enfatizzi la resilienza e la sostenibilità. I cambiamenti climatici portano a fenomeni estremi come acquazzoni intensi, trombe d’aria e ondate di calore, quindi il progetto architettonico deve mitigare questi rischi attraverso una combinazione di scelte strutturali, materiali e design paesaggistico. Ecco alcune idee per progettare una villa che riduca i rischi associati ai cambiamenti climatici:
1. Fondazioni e Struttura Elevata:
– Fondazioni Rinforzate: Utilizza fondazioni più profonde e rinforzate per resistere a movimenti del terreno causati da inondazioni o scosse sismiche. Fondazioni in cemento armato o micropali possono offrire maggiore stabilità.
– Elevazione della Struttura: Eleva il piano terra di almeno 50-100 cm dal livello del terreno circostante. Questa soluzione aiuta a prevenire danni dovuti ad allagamenti durante piogge intense.
– Basamento- vespaio con Sistema di Drenaggio: Progetta un basamento ventilato o uno spazio seminterrato con un sistema di drenaggio per evitare l’accumulo d’acqua. I materiali utilizzati devono essere impermeabili e resistenti all’umidità.
2. Materiali e Rivestimenti Resilienti:
– Materiali equalizzatori Antivento e Antiurto: Utilizza materiali da costruzione resistenti agli urti e ai venti forti, come murature in cemento armato, pareti con doppio strato di mattoni o blocchi di calcestruzzo e pannelli in acciaio.
– Rivestimenti Resistenti all’Acqua: Usa rivestimenti esterni impermeabili e resistenti agli agenti atmosferici, come pannelli in fibra di cemento, legno trattato termicamente, o intonaci speciali idrorepellenti.
– Finestre Rinforzate: Installa finestre a doppio o triplo vetro con telaio rinforzato in alluminio o PVC, resistenti alle alte pressioni del vento. Aggiungi tapparelle o persiane di sicurezza per proteggere le finestre durante tempeste violente.
3. Tetto e Copertura:
– Tetto Resistente al Vento: Progetta un tetto a falde con una pendenza moderata (30-45 gradi) per ridurre la pressione del vento. Utilizza materiali come tegole in argilla, metallo o asfalto, fissati saldamente per resistere a forti venti.
– Copertura Vegetale o a Verde: Considera l’installazione di un tetto verde per migliorare l’isolamento termico e ridurre l’effetto dell’isola di calore. I tetti verdi possono anche aiutare a gestire l’acqua piovana e ridurre il rischio di inondazioni.
– Sistema di Drenaggio del Tetto: Progetta un sistema di grondaie e pluviali di grandi dimensioni, in grado di gestire forti precipitazioni, con canalizzazioni che convogliano l’acqua lontano dalle fondamenta della casa.
4. Design delle Aree Esterne:
– Barriere di equalizzazione Frangivento Naturali: Piante alte e robuste come querce o conifere possono essere utilizzate come barriere frangivento naturali. Pianta alberi e arbusti resistenti alle intemperie intorno alla casa per proteggere dalle trombe d’aria e dai venti forti…ma ad una distanza tale da non comportare pericoli da sradicazione.
– Pavimentazioni Permeabili: Utilizza materiali permeabili per le superfici esterne (come pavimentazioni in pietra porosa, ghiaia o calcestruzzo permeabile) per ridurre il deflusso dell’acqua e minimizzare il rischio di inondazioni. In sintesi potenzia la superficie drenante ( cosa che dovrebbe essere fatta da tutti ma che non facendo causano danni.
– Bacini di Contenimento dell’Acqua: Progetta giardini pluviali o bacini di contenimento per raccogliere e filtrare l’acqua piovana in eccesso. Questo approccio può aiutare a ridurre il rischio di allagamenti locali e a migliorare la qualità delle acque reflue. Serbatoi di grandi dimensioni, possono risolvere piccoli allagamenti nelle aree del giardino a superficie non drenante.
5. Sistemi di Energia e Sicurezza:
– Generatori di Emergenza e Sistemi Solari: Installa un generatore di emergenza alimentato a gas naturale o propano per garantire la continuità energetica durante le interruzioni di corrente. Aggiungi pannelli solari con batterie di riserva per fornire energia sostenibile e ridurre la dipendenza dalla rete.
– Sistemi di Sicurezza Intelligenti: Integra sistemi di sicurezza intelligenti, come serrature elettroniche, telecamere di sorveglianza e sensori di movimento collegati a un sistema di allarme. Questi sistemi possono essere essenziali in caso di evacuazione o emergenza climatica.
6. Tecnologie per la Riduzione dei Rischi:
– Rilevatori di Allagamento e Pompe di Sentina: Installa rilevatori di allagamento nei piani bassi e pompe di sentina per rimuovere l’acqua in eccesso in caso di inondazioni.
– Sistemi di Allarme per Venti Forti: Implementa sistemi di allarme meteorologico collegati a dispositivi domestici intelligenti per ricevere avvisi tempestivi su condizioni climatiche avverse.
7. Isolamento Termico e Ventilazione:
– Isolamento ad Alta Efficienza: Utilizza materiali isolanti ad alta efficienza termica per pareti, pavimenti e tetto, come la schiuma spray o pannelli isolanti in fibra di vetro, per mantenere la casa fresca durante le ondate di calore.
– Ventilazione Naturale e Meccanica: Progetta la casa per massimizzare la ventilazione naturale, con finestre posizionate strategicamente per creare correnti d’aria incrociate. Aggiungi ventilatori meccanici e sistemi di ventilazione a recupero di calore per migliorare la qualità dell’aria interna.
Conclusione e preventivo
Progettare una villa resiliente ai cambiamenti climatici richiede un approccio olistico che combina strategie di prevenzione contro inondazioni, venti forti e ondate di calore con tecnologie avanzate e materiali sostenibili. Considerando queste linee guida, potrai disegnare progetti architettonici che rispondano ai nuovi bisogni delle persone, offrendo sicurezza, sostenibilità e comfort.
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BIBLIOGRAFIA.
Bibliografia ragionata :
Ecco alcuni titoli di libri che sostengono che il riscaldamento globale non è causato dall’uomo, disponibili su Amazon:
– Falso allarme di Bjørn Lomborg
In questo libro, Lomborg discute le politiche costose e inefficaci adottate per affrontare il cambiamento climatico, sostenendo che il catastrofismo climatico non è giustificato e propone soluzioni più razionali per migliorare la situazione globale. [5]
– Riscaldamento globale e futuro dell’uomo di Pietro Mugnaini
Questo libro affronta il tema del riscaldamento globale, analizzando le sue implicazioni e discutendo se le attuali preoccupazioni siano eccessive. [7]
Questi titoli offrono una prospettiva alternativa sul dibattito riguardante il cambiamento climatico e possono essere trovati facilmente su Amazon.
Citations:
[5] https://fazieditore.it/catalogo-libri/falso-allarme/