PIANO COTTURA AD INDUZIONE 4 FUOCHI

PIANO  COTTURA AD INDUZIONE  4 FUOCHI.

 

Piano cottura ad induzione 4 fuochi – japandi style*1 – esperti di arredamento japandi

  1. Articolo precedente 
  2. Start
  3. Notizie tecnologiche e novità sulla cucina ed il disegno degli elementi.
  4. Story-telling tecnologico, memoria e sviluppo.
  5. Impostazione Future-tech.
  6. Cenni storici sul piano ad induzione.
  7. Pagina organizzazione di un intero progetto di arredamento
  8. Pagina organizzazione del sito web archiram.

 

START

Il piano cottura ad induzione con 4 fuochi ARCHIRAM qui proposto si basa su un progetto su misura in continua evoluzione.

Il progetto kitchen design, drive project, o meglio il progetto pilota, cucina su misura che verte su un appartamento di medie dimensioni, ha come protagonista in questa sezione descrittiva , il pensile terra , con piano cottura ad induzione; l’intero progetto può essere vicino alla “tendenza” japandi, che è sembra stata una costante di background nel tempo, sin dati tempi di Alvar Aalto negli anni 50, ed ancora prima con Wright negli anni 30, ergo non è una novità.

Specificità:

Ci sono numerose variabili dei piani cottura ad induzione. Ad esempio il piano cottura ad induzione con 4 piastre di colore nero, della Whirlpool, dal costo oscillante tra i 400 ed i 500 euro , ha una interessante caratteristica: si tratta di un piano cottura che scalda solamente la padella e non scalda se stesso.  Il piano cottura che consente di  combinare le diverse zone di cottura in un unica grande super zona  cottura, possiede la  tecnologia “FlexiCook”. In questo modo è possibile utilizzare padelle di grandi dimensioni, ad esempio per fare grandi pentolate di polenta. La tecnologia FlexiCook delle piastre cottura è presente nei marchio Whirlpool e la trovate all’UNIEURO ed in tutti i grandi centri commerciali ben forniti. Dove comprare il piano cottura ad induzione Whirlpool nero con la tecnologia FexiCook? ecco il link alla casa produttrice : https://www.whirlpool.it/prodotti/cottura/piani-cottura

 

PIANO COTTURA AD INDUZIONE ED EQUIPAGGIAMENTO AGGIORNATO.

La riproposizione, attuale dei media-stream è legata  conseguentemente  agli aspetti legati al design industriale  e la moda che richiede, un aumento di offerta e produzione per governare meglio i prezzi e per lanciare nuove aziende, sempre connesse con le medesime multinazionali.  Pensiamo alla Kitchen Aid , legata alla Whirpool che non è per niente in difficoltà se non in Italia che ha un regime fiscale ridicolo, rispetto alla sua sede originaria  ( Benton Harbor Michigan )

La moda è uno strumento di cambiamento fondamentale, che può suscitare sensazioni sgradevoli o vederla come un “enzima” della società in grado di fare da catalizzatore alla vita e far muover più velocemente le cose , per sentirsi sempre al passo; il trend invece è qualcosa di non del tutto verificabile, che può dare la misura delle cose. Tutto questo ha una credibilità limitata come il follower su twitch – twitter o instagram. Quanti di questi sono pompati da acquisti pre- imposti?  L’unica cosa che possiamo fare è entrare nel dettaglio di alcune cose e proporre idee.

LE NOSTRE IDEE E LE NOVITA TECNOLOGICHE SUL MERCATO. 

Dopo le idee ci sono anche cose già realizzate simili che potete scegliere; lo vediamo sul lavello ma anche su muovi modi di gestire il piano cottura ad induzione  tradizionale.  In questo  disegno potete vedere, un modulo cottura, composto da più elementi. L’equipaggiamento tecnologico è leggero. Ci sono le parti con le batterie litio che si ricaricano con il sistema fotovoltaico , ci sono le piastre ad induzione scomponibili ( poi vedremo anche questo dettaglio ) e una pentola che da le indicazioni delle dimensioni e proporzioni. Le pentole hanno dimensioni variabili tra i 20 cm ed i 40 cm di diametro.

modulo cottura con piano ad induzione ed equipaggiamento tecnologico associato
blocco cottura con piano cottura ad induzione con tutto l’equipaggiamento tecnologico correlato

 

NOTA BENE APPUNTI  EVOLUZIONE TECNOLOGICA DELLE PARTI E DESCRIZIONE DEL JAPANDI STYLE

Evoluzione tecnologica – albero tecnologico dei piano cottura – dal fornello all’induzione . Scoprite qui le prime notizie storiche sui piani cottura notizie storiche individuate da noi sui piani cottura.

*1: Cosa è Japandi style ?

Lo dice la parola stessa : si tratta della fusione dello “stile giapponese” tradizionale e lo stile moderno europeo; ogni progettista interpreta questo codice con diverse modalità compositive. Il Japandi style in arredamento è sul piano creativo del progetto su misura la perfetta fusione tra oriente ed occidente; il primo ad  utilizzarlo fu l’architetto finlandese Alvar Aalto, di cui parleremo nella nostra sezione history; è una metodologia di progetto che noi di archiram  abbiamo sempre utilizzato, solo che ora stiamo aggiornando le modalità; chi sono gli architetti  che secondo noi sono interessanti su questi stile?

L’architettura di arredamento di interni qualsiasi sia il linguaggio compositivo si fonda su alcuni passi fondamentali per poterlo riconoscere :

  • Forma
  • Composizione
  • Colore
  • Geometrie
  • Componenti
  • Materiali

Nella forma , le linearità giapponesi, dentro il metodo Japandi, si riconoscono perché troviamo una certa continuità tra ciò che abbiamo nell’intradosso dei soffitti, negli elementi verticali e nelle parti intermedie, degli elementi funzionali. Le geometrie invece sono integrali perché specifici allineamenti, attraversano tutti gli ambienti e sono  contemporaneamente  percepibili, da tutti i sensi . Mi spiego con un esempio; se entro in un appartamento in cui vedo degli allineamenti in legno di abete, se non sento l’odore dell’abete, oltre a vederne il colore e tutto il resto, si comprende che “manca qualcosa”.

Per tutto il resto, comprendendo, componenti e materiali, specie nel disegno su misura, abbiamo,  criteri compositivi di diversa natura ed imporre una linea commerciale  non ha senso. Tuttavia  è possibile, a partire da standard compositivi, giungere al  Japandi. Oggi anche le case di arredamento componibile standard, hanno ormai livelli di personalizzazione  molto alti.

 

FORMA  DELL’IMPOSTAZIONE DEL PIANO COTTURA CON PENSILE

La forma per progetti su  misura dipende dal contesto e non dal prodotto in se. In questo caso come si vede nel contesto di mappa a stralcio si vede come la cucina , avendo una forma trapezoidale che finisce con una strettoia verso la finestra, determinava una scelta di forma su due livelli interpretativi. Il primo lineare il secondo composito con delle variabili direzionali. Lo scopo era fare qualcosa di unico ed originale non ripetibile.

<< vedi stralcio in mappa>>  work in progress >>

DIMENSIONI DEL PIANO COTTURA AD INDUZIONE DA INSERIRE NEL PROPRIO PROGETTO DI CUCINA.

Qual è la dimensione corretta per un piano cottura ad induzione da posizionare nel top principale della cucina?  Dovete sapere che la cucina è composta da diverse componenti. Le 4 principali componenti della cucina sono i seguenti: 1) top cottura e preparazione cibo; 2) conservazione del cibo con dispensa e frigo; 3) pensili per le stoviglie; 4) tavolo per la consumazione del cibo in cucina. Le cucine abitabili, possono essere considerate sale da pranzo o living open, se superano i 30 mq.  Le cucine con le  dimensioni già descritte hanno l’ingombro del piano cottura  che non supera i 75 cm. Il piano cottura ad induzione a 4 fuochi cottura larghezza 75%, è una dimensione con uno standard tecnologico consueto. Tuttavia il piano cottura con diverse dimensioni, consente una ampia scelta progettuale e compositiva.

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ALCUNE DOMANDE SPECIFICHE CUI ABBIAMO DATO ALCUNE RISPOSTE SULL’USO DEL PIANO COTTURA AD INDUZIONE.

  1. Quali sono i vantaggi di un piano ad induzione a 4 fuochi rispetto ad altri tipi di fornelli?
  2. Quali sono i migliori materiali per un piano ad induzione a 4 fuochi?
  3. Come si installa un piano ad induzione a 4 fuochi su misura?
  4. Quali sono le marche più affidabili di piani ad induzione a 4 fuochi?
  5. Quali funzioni avanzate dovrebbero essere presenti in un piano ad induzione a 4 fuochi moderno?
  6. Come si pulisce e si mantiene in buone condizioni un piano ad induzione a 4 fuochi?
  7. Quali sono i prezzi medi per un piano ad induzione a 4 fuochi personalizzato per una cucina moderna su misura?
  8. Che tipo di pentole occorre utilizzare per il piano cottura ad induzione, vanno bene quelle tradizionali?

 

 

VANTAGGI DEL PIANO COTTURA AD INDUZIONE 

1.Un piano ad induzione a 4 fuochi ha numerosi vantaggi rispetto ad altri tipi di fornelli. Innanzitutto, la cottura ad induzione è più veloce ed efficiente rispetto alla cottura a gas o elettrica, poiché il calore viene generato direttamente all’interno della pentola o padella grazie ad un campo magnetico generato dal piano cottura. Inoltre, la cottura ad induzione è molto più sicura, in quanto il piano cottura rimane freddo al tatto durante la cottura, riducendo il rischio di scottature accidentali. Infine, un piano ad induzione a 4 fuochi è anche molto più facile da pulire rispetto ad un piano cottura a gas o elettrico, in quanto la superficie è piatta e non ci sono parti che si sporcano o accumulano grasso.

 

MATERIALI

2.I migliori materiali per un piano ad induzione a 4 fuochi sono il vetroceramica, l’acciaio inox e il rame. La vetroceramica è resistente alle alte temperature, facile da pulire e offre una maggiore sicurezza grazie alla sua capacità di raffreddarsi rapidamente. L’acciaio inox è durevole e resistente alla corrosione, mentre il rame offre una distribuzione uniforme del calore e una maggiore efficienza energetica. I piani ad induzione a 4 fuochi possono essere costruiti con diversi materiali a seconda del modello e del produttore. Ad esempio, molti modelli utilizzano una combinazione di vetroceramica e acciaio inox per la superficie di cottura e per la struttura del piano. Altri modelli possono utilizzare materiali come il rame o leghe di alluminio per offrire una maggiore efficienza energetica. I pezzi che compongono i piani ad induzione a 4 fuochi possono provenire da diversi paesi a seconda del produttore. Ad esempio, molte aziende europee producono piani ad induzione a 4 fuochi con materiali di alta qualità provenienti da tutta Europa. Tuttavia, ci sono anche produttori di piani ad induzione a 4 fuochi in Asia e negli Stati Uniti che utilizzano materiali locali per i loro prodotti.

Come si chiamano le aziende italiane che producono l’acciaio magnetico?

Alcune delle principali aziende italiane che producono acciaio magnetico sono:

  • Cogne Acciai Speciali S.p.A.
  • Acciaierie Valbruna S.p.A.
  • Leali Steel S.p.A.
  • Aperam Genova S.p.A.
  • Ferriere Nord S.p.A.
  • Feralpi Siderurgica S.p.A

 

COME

3. 

  1. Misurazione: Prima di tutto, bisogna misurare la dimensione del piano ad induzione a 4 fuochi e della zona della cucina dove dovrà essere installato per assicurarsi che si adatti correttamente.
  2. Preparazione del sito: Successivamente, la zona dove il piano ad induzione sarà posizionato dovrà essere pulita e livellata per evitare qualsiasi tipo di instabilità.
  3. Collegamento elettrico: Il piano ad induzione richiede un collegamento elettrico adeguato, quindi è importante che un professionista elettricista effettui l’installazione del cavo di alimentazione, del salvavita e dei dispositivi di protezione.
  4. Montaggio: Una volta che la zona è pronta e il collegamento elettrico è stato effettuato, il piano ad induzione può essere montato sulla cucina su misura. Ciò richiede la posizione corretta del piano e il fissaggio saldamente al piano di lavoro della cucina.
  5. Test: Infine, bisogna testare il piano ad induzione per assicurarsi che sia correttamente installato e che funzioni correttamente.

È importante seguire le istruzioni del produttore e rispettare le normative di sicurezza elettrica durante l’installazione. In caso di incertezze, è sempre meglio rivolgersi a un professionista.

 

MARCHI

4.

  1. Bosch: una marca tedesca che produce elettrodomestici di alta qualità con tecnologie all’avanguardia.
  2. Siemens: un’altra marca tedesca di elettrodomestici che si concentra sulla tecnologia innovativa e sul design elegante.
  3. AEG: un marchio svedese che produce elettrodomestici di alta qualità e dal design moderno.
  4. Smeg: una marca italiana nota per i suoi elettrodomestici dal design elegante e colorato.
  5. Miele: una marca tedesca di alta gamma che produce elettrodomestici di alta qualità e durata.
  6. Electrolux: una marca svedese che produce una vasta gamma di elettrodomestici di alta qualità.

È importante notare che la scelta della marca dipende dalle preferenze personali, dalle esigenze e dal budget di ognuno.

 

FUNZIONI AVANZATE DEL PIANO AD INDUZIONE

 

5.Un piano ad induzione moderno dovrebbe avere alcune funzioni avanzate per migliorare l’esperienza di cottura degli utenti. Alcune di queste funzioni potrebbero includere:

  1. Controllo preciso della temperatura: un controllo preciso della temperatura permette di cucinare i cibi a temperature specifiche, fornendo un risultato più preciso e uniforme.
  2. Rilevamento automatico dei pentolami: questa funzione consente al piano ad induzione di rilevare automaticamente la presenza di pentole sulle zone di cottura e di regolare la potenza di cottura di conseguenza.
  3. Timer di cottura: un timer di cottura integrato consente di impostare un tempo di cottura specifico per ciascuna zona di cottura, garantendo che i cibi non vengano cotti troppo o troppo poco.
  4. Funzione di spegnimento automatico: questa funzione consente di spegnere automaticamente il piano ad induzione dopo un certo periodo di inattività, riducendo il consumo di energia e il rischio di incidenti domestici.
  5. Indicatore di calore residuo: l’indicatore di calore residuo segnala quando la zona di cottura è ancora calda anche dopo l’interruzione della cottura, riducendo il rischio di scottature o bruciature.
  6. Modalità di sicurezza per bambini: questa funzione consente di bloccare il piano ad induzione per evitare che i bambini lo accendano accidentalmente o regolino le impostazioni di cottura.
  7. Modalità di cottura programmata: alcune marche offrono la possibilità di programmare la cottura per iniziare a una determinata ora, in modo da avere il cibo pronto quando si arriva a casa.

 

PULIZIA DEL PIANO AD INDUZIONE

6.Per mantenere un piano ad induzione a 4 fuochi in buone condizioni, è importante pulirlo regolarmente e prenderne cura. Ecco alcuni consigli per la pulizia e la manutenzione:

  1. Spegnere il piano di cottura e attendere che si raffreddi completamente prima di iniziare la pulizia.
  2. Rimuovere eventuali residui di cibo e briciole con un panno morbido e umido.
  3. Usare un detergente delicato per rimuovere le macchie ostinate e la sporcizia. Evitare l’uso di detergenti abrasivi o prodotti contenenti cloro.
  4. Utilizzare un raschietto per superfici in vetroceramica per rimuovere le macchie difficili o bruciature sul vetroceramica.
  5. Asciugare il piano di cottura con un panno pulito e asciutto.
  6. Per una pulizia più profonda, è possibile utilizzare un prodotto specifico per la pulizia del piano di cottura ad induzione.
  7. Non utilizzare pentole o padelle con il fondo ruvido in quanto possono graffiare la superficie del piano di cottura.
  8. Evitare di colpire il piano di cottura con oggetti duri o appuntiti.
  9. Seguire le istruzioni del produttore per la pulizia e la manutenzione del piano di cottura.

Seguendo questi semplici consigli, è possibile mantenere un piano ad induzione a 4 fuochi in ottime condizioni per molti anni.

 

COSTI DEL PIANO AD  INDUZIONE 

7. DA 700 A 3000 Euro.

I prezzi per un piano ad induzione a 4 fuochi personalizzato per una cucina moderna su misura variano in base a diversi fattori, come il materiale scelto, la complessità del design e la marca. Tuttavia, in genere i prezzi medi possono variare da qualche centinaia di euro fino a diverse migliaia di euro.

Ad esempio, un piano ad induzione a 4 fuochi in vetroceramica personalizzato può costare intorno ai 700-1000 euro, mentre un piano ad induzione a 4 fuochi in acciaio inox personalizzato può arrivare a costare anche più di 3000 euro.

È importante considerare che la scelta del materiale giusto e della marca affidabile può garantire un prodotto di alta qualità e durata nel tempo. Inoltre, una cucina su misura è un investimento che richiede una certa spesa, ma può offrire un valore aggiunto alla casa e una maggiore funzionalità e comodità nella vita quotidiana.

 

TIPO DI PENTOLE DA UTILIZZARE PER IL PIANO AD INDUZIONE

8.Per il piano cottura ad induzione è necessario utilizzare pentole specifiche, in quanto il funzionamento del piano è basato sulla generazione di campi magnetici che inducono correnti elettriche nelle pentole. Quindi, le pentole tradizionali in rame, alluminio o acciaio inox non funzionano sul piano ad induzione. Le pentole adatte per il piano ad induzione sono quelle in materiale ferromagnetico, come ad esempio acciaio magnetico, ghisa, acciaio smaltato, acciaio inossidabile magnetico. Inoltre, la base della pentola deve essere piatta e aderente al piano per garantire una corretta trasmissione del calore. In generale, le pentole adatte per il piano ad induzione possono risultare più costose rispetto a quelle tradizionali, ma permettono un risparmio di energia e una maggiore precisione nella cottura. Inoltre l’acciaio magnetico viene prodotto utilizzando una lega di ferro, silicio e alluminio, in modo da ottenere una lega con proprietà magnetiche elevate. Questa lega viene poi laminata “elettromagneticamente” per creare strati sottili e uniformi. Successivamente, gli strati vengono saldati insieme per formare un unico foglio di acciaio magnetico. L’acciaio magnetico per le pentole da utilizzare nel piano ad induzione può essere prodotto sia in Italia che in altri paesi. Alcuni dei maggiori produttori di acciaio magnetico includono il Giappone.

 

F. CENNI STORICI SUL PIANO COTTURA AD INDUZIONE.

I primi a costruire il piano cottura ad induzione furono i giapponesi della PANASONIC nel 1973

Nella tumultuosa decade degli anni ’70 del XX secolo, l’eccellente fisico tedesco Karl von Weizsäcker ebbe un’idea rivoluzionaria che avrebbe cambiato per sempre il modo in cui cuciniamo i nostri cibi: utilizzare l’effetto Joule per la cottura. L’effetto Joule, fenomeno fisico noto fin dall’Ottocento, si manifesta quando un campo magnetico variabile attraversa un conduttore, generando correnti elettriche che producono calore. Fu solo nel 1973, quando l’affermata compagnia giapponese Panasonic decise di sperimentare questa teoria e produsse il primo piano cottura ad induzione commerciale, chiamato “Induction Heating Type Electric Rice Cooker“, che la tecnologia dell’induzione divenne una realtà tangibile e vincente. Il prodotto fu lanciato sul mercato con successo, riscuotendo l’apprezzamento di molti consumatori, grazie alla sua efficienza e alla rapidità con cui cucinava il riso. Negli anni successivi, le aziende giapponesi come Toshiba, Hitachi e Mitsubishi Electric si cimentarono nell’ulteriore sviluppo della tecnologia dell’induzione, producendo i primi piani cottura ad induzione a uso domestico. Tuttavia, nonostante i notevoli vantaggi e la superiorità tecnologica del prodotto, la diffusione del piano cottura ad induzione in Europa e negli Stati Uniti fu più lenta e avvenne solo a partire dagli anni ’90. Oggi, il piano cottura ad induzione è diventato un pilastro fondamentale delle cucine moderne, grazie alla sua efficienza energetica, alla velocità di cottura e alla sicurezza, dato che il calore viene generato solo nelle pentole e non sulla superficie del piano cottura. Una tecnologia che ha cambiato per sempre il modo di concepire la cottura dei cibi, nata dal genio visionario di un grande scienziato e portata avanti dalla tenacia e dalla creatività delle menti giapponesi.

 

 

 

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