IL FALLIMENTO DEL PETROLIO E DEL NUCLEARE
(la concorrenza del solare ci fa bene)
DIRETTAMENTE DAL COSMO L'ENERGIA CHE CI SERVE
COMBUSTIBILI FOSSILI : PETROLIO
Appunti personali del 2008-09
Dati dell'industria petrolifera mondiale hanno calcolato nel 1998 la presenza nei giacimenti scoperti fino ad ora che vi sono circa 1000 miliardi di barili di petrolio ancora nel sottosuolo ( 1 barile = 60 litri) ; ogni anno il mondo consuma 25 miliardi di barili; il conto è presto fatto; nel 2038 il petrolio sarà totalmente finito,*** gia oggi si sentono i primi sintomi della crisi che sarà molto pesante sin dal 2012; le alternative sono in corso; stanno costruendo il primo tokamak cilindrico per estrarre energia dalla fusione del gas idrogeno, ma una buona sicurezza alternativa è soprattutto relativa all'uso di energia rinnovabile e questo è possibile sopratutto nella realizzazione di case che fruiscano di energia solare con assetto misto. Superfici fotoniche solari e panneli fotovoltaici al silicio amorfo.
COMBUSTIBILI NUCLEARI : URANIO.
L'uranio fu il primo elemento fissile scoperto in natura; questa proprietà lo rende la principale materia prima per la bomba atomica e la costruzione e l'alimentazione di reattori nucleari.
L'uranio si estrae da due minerali: la Uraninite (detta anche Pechblenda) e la Carnotite.
L'uranio è importante anche per la datazione radiometrica dei fossili: l'uranio 238 si trasforma in piombo 206 in 4.510.000.000 anni.
i fertilizzanti fosfatici di origine minerale possono contenere quantità di uranio relativamente alte, se questo è presente come impurezza nei minerali di partenza;
In tutte queste applicazioni (tranne che per l'uso come combustibile nelle centrali nucleari) non è importante che si utilizzi uranio naturale oppure uranio impoverito. Ad ogni modo, il Dipartimento dell'Energia americano rileva che tutti gli impieghi civili dell'uranio non sono finora riusciti a ridurre in modo sostanziale le scorte di uranio impoverito accumulate negli ultimi decenni dalle centrali nucleari di tutto il mondo. Gran parte dell'uranio impoverito viene quindi dirottato sul settore militare oppure è stoccato in permanenza in depositi del sottosuolo.
I PRINCIPALI PAESI CHE ESTRAGGONO URANIO:
Una riconversione nucleare dell'Italia, ci obbligherebbe ad importare Uranio dall' America dalla Russia e dell'Australia; non sono contro le centrali nucleari, ma sono favorevole al fatto che non se ne facciano troppe e si lavori anche sul sole, che in Italia è abbondante! .! perché importare energia quando dal sole ne avremmo una valanga?
Del resto sono anche convinto che l'energia solare da sola ancora oggi non può risolvere tutto anche se, poi vedremo dei dati sconcertanti!
I giacimenti di Uranio, procurano, distruzione dei suoli e del paesaggio? come viene estratto
L'Uranio?
Scorte di Uranio : e loro limitazione .
Negli ultimi anni (2001-2006) la richiesta mondiale di uranio è fortemente aumentata. Le cause vanno ricercate nella massiccia costruzione di nuovi reattori nucleari (28 cantieri inaugurati tra il 2000 e il 2005, su un totale di 442 reattori esistenti nel 2006; l'AIEA prevede altri 168 nuovi cantieri reattori entro il 2020) e anche nell'accresciuta domanda energetica dei paesi che utilizzano energia nucleare (soprattutto da parte di Cina, India, Corea del Sud, Russia, Giappone e Stati Uniti), che negli ultimi anni è arrivata ad eccedere l'offerta. Per soddisfare la crescente domanda molti paesi consumatori e produttori hanno iniziato ad intaccare le cosiddette fonti secondarie di uranio, ossia le scorte accumulate in deposito nei decenni precedenti.
Quindi anche l'uranio è esauribile, cioè è una "fonte non rinnvabile" ? non sono un esperto quindi non vorrei dire fesserie,
cmq sto elaborando dei dati ricavati dalla rivista di geopolitica Limes e ve ne daro' notizia a breve.
Dato che l'uranio emette radon, un gas radioattivo, nonché altri prodotti di decadimento altrettanto radioattivi, l'estrazione mineraria di uranio presenta pericoli ulteriori che si sommano a quelli già esistenti nell'attività del minatore. Le miniere di uranio che non siano "a cielo aperto" richiedono adeguati sistemi di ventilazione per disperdere il radon.
Disponibilità:
L'uranio è un elemento che si trova in natura, in basse concentrazioni, praticamente in tutte le rocce, in tutti i terreni e nelle acque. Viene considerato più abbondante dell'antimonio, del berillio, del cadmio, dell'oro, del mercurio, dell'argento, del tungsteno; ha circa la stessa abbondanza dell'arsenico e del molibdeno.
Si ipotizza che la principale fonte del calore che mantiene liquido il nucleo della Terra e il soprastante mantello provenga dal decadimento dell'uranio e dalle sue reazioni nucleari con il torio nel nucleo della terra, generando così la tettonica a zolle.
Si stima (World Nuclear Association) che dai giacimenti dispersi in tutto il mondo si possano estrarre in totale circa 4,2 milioni di tonnellate di ossido di uranio. Allo stato attuale (Cameco, stime 2005), la produzione mondiale annua di uranio metallico si aggira intorno alle 41.600 tonnellate.
L'uranio è distribuito sul pianeta in maniera poco uniforme; anche se giacimenti di dimensioni minori possono essere trovati praticamente ovunque, tre soli paesi (l'Australia, il Canada e il Kazakhstan) contengono circa il 58% delle riserve note. Questi tre paesi sono anche i principali produttori di uranio (dati 2006).
L'Australia possiede ampi giacimenti (formati soprattutto da carnotite), che rappresentano circa il 28% delle riserve del pianeta. La sua produzione è aumentata di quasi il 40% negli ultimi 4 anni (9519 tonnellate di uranio metallico estratte nel 2005), quasi raggiungendo il Canada. Il più grande singolo deposito di uranio del mondo è presso la Olympic Dam Mine nello stato dell'Australia Meridionale. In Australia si trovano anche la seconda e la terza miniera di uranio per estrazione (la miniera Ranger, che è la maggiore miniera di uranio a cielo aperto del mondo, e la già citata Olympic Dam). L'Australia ha in progetto di triplicare l'estrazione di uranio dalla Olympic Dam nei prossimi anni.
Il Kazakhstan ha aumentato del 55% l'estrazione di uranio negli ultimi 4 anni, passando dal quinto al terzo posto nei produttori dal 2002 al 2006 (4357 tonnellate di uranio metallico estratte nel 2005). Attualmente è in progetto l'apertura di 7 nuove miniere nel sud del paese; questa nazione aspira a diventare il primo produttore mondiale entro il 2010. Si stima che il territorio del Kazakhstan contenga riserve note di ossido di uranio per 750.000 tonnellate, il 18% del totale, e che altrettante siano ancora da scoprire nel sottosuolo di questo paese.
Ci sembra chiaro che la strategia nucleare sia una strategia anche "geopolitica"... he he he wuaglio'.!!
LEGGERE ATTENTAMENTE LE AVVERTENZE E LE PRECAUZIONI D'USO IL PRODOTTO PUO AVERE EFFETTO COLLATERALI QUALI :
Tutti i composti e gli isotopi dell'uranio sono tossici e radioattivi ad un livello potenzialmente letale.
A dosi non letali, la tossicità chimica dell'uranio può comunque produrre danni all'organismo: inalato in genere sotto forma di ossido (altamente solubile), l'uranio si discioglie nei liquidi delle mucose polmonari, ed entra rapidamente nel sangue. Nonostante gran parte dell'uranio assorbito venga espulso con le urine, la parte che non viene eliminata si accumula nelle ossa e soprattutto nei reni; le conseguenze di questo accumulo producono effetti tipici dell'avvelenamento da metalli pesanti: dermatiti, gravi degenerazioni dei reni, necrosi delle arterie.
Persone che vivono in aree vicine a poligoni nucleari o a miniere che ne lavorano i minerali possono essere esposte a livelli di radioattività più elevati per via della produzione di polveri sottili e radon che vengono trasportati dai venti nelle zone circostanti.
Nel mio atelier sto sperimentando i primi progetti relativi all'uso di energia rinnovabile per le case. L'edificio SI costruisce in funzione sia del contesto ma anche delle relative posizioni del sole; chiunque abiterà in case tradizionali cioè con sistemi energetici dipendenti dal petrolio sarà al freddo gia dal 2020 perchè i costi dei combustibili fossili saranno assolutamente ingestibili; chi invece ha realizzato una casa "solare" si è "salvato".
Tali appunti risalgono al 2008-09 , più o meno ci ho azzeccato, quello che è accaduto nel 2022 e che è ancora in corso dimostra che, il problema dell'energia e dell'aprovvigionamento del cibo si è fatto sentire, di conseguenza quello che avevo scritto era ed è ancora credibile
Ma occorre fare in fretta perchè già oggi i costi dell'energia galoppano e la costruzione del primo tokamak ( centrale a fusione nucleare di idrogeno, senza rischi ) verrà realizzata nel 2040; altro punto importante pero è il fatto che in questa centrale potranno lavorarci solo robot, perché nel sito di lavoro si sprigioneranno radiazioni mortali per tutti, solo che saranno contenute in un sol punto e non disperse.
Allora avremo due scelte. La realizzazione di centrali termiche gestite dallo stato farà dipendere il cittadino sempre da grossi investitori, oppure.....
con l'energia rinnovabile si potrà avere una casa che produce autonomamente l'energia che gli è utile e vedremo avverarsi la profezia di Frank Lloyd Wright con città spopolate e abbandonate in cui la natura si reintegrerà con la città stessa. Le conseguenze saranno Broadacre City. Essendoci una dispersione conseguenze, è meglio che tale dispersione venga "governata". Su questo faremo un diagramma ( aggiornamento del 2023).
Non avremo città desertiche ma grattacieli sempre più alti per fruire di vento e sole e grandi spazi verdi. Fra 100 anni avremo le centrali pulite ad idrogeno che fruiranno dell'acqua di mare che è l'unica acqua adatta alla fusione nucleare di quel tipo.
La società subirà dei cambiamenti epocali; chi si occupava di petrolio non avrà più ricchezza se non si riorganizzerà nei suoi investimenti riconvertendo tutto in sistemi immobiliari alimentati con energia rinnovabile. Lo stanno già facendo ma , faranno in tempo a fare tutto?
Le materie prime fondamentali utilizzate per fabbricare smartphone, pannelli fotovoltaici, batterie e batterie per auto elettriche includono diverse risorse naturali e materiali sintetici. Di seguito sono elencate alcune delle materie prime chiave per ciascun componente:
Per gli Smartphone:
- Silicio: Viene utilizzato per i chip dei processori e altri componenti elettronici.
- Vetro: Utilizzato per il display dello smartphone.
- Plastica e metalli: Utilizzati per la costruzione del telaio e dei componenti esterni.
- Rame: Utilizzato nei circuiti elettrici e nei fili.
Per i Pannelli Fotovoltaici:
- Silicio: Il materiale principale per le celle fotovoltaiche, sia monocristalline che policristalline.
- Vetro temperato: Utilizzato come copertura protettiva per le celle fotovoltaiche.
- Alluminio: Utilizzato per il telaio del pannello fotovoltaico.
Per le Batterie:
- Litio: Un elemento chiave nelle batterie agli ioni di litio utilizzate in smartphone, veicoli elettrici e dispositivi elettronici portatili.
- Cobalto: Utilizzato in alcune batterie agli ioni di litio.
- Nickel: Utilizzato in diverse batterie agli ioni di litio.
- Grafite: Utilizzata negli elettrodi delle batterie agli ioni di litio.
Per le Batterie delle Auto Elettriche:
- Litio: Componente principale delle batterie agli ioni di litio utilizzate nelle auto elettriche.
- Cobalto, Nickel, Manganese: Utilizzati per comporre le diverse miscele di chimica delle batterie agli ioni di litio.
- Alluminio: Utilizzato nelle batterie agli ioni di alluminio, ma questa tecnologia è meno comune rispetto alle batterie agli ioni di litio.
Queste sono solo alcune delle materie prime fondamentali utilizzate nella produzione di smartphone, pannelli fotovoltaici, batterie e batterie per auto elettriche. L'industria tecnologica e automobilistica continua a cercare nuove tecnologie e materiali per migliorare l'efficienza e la sostenibilità dei loro prodotti.
COME SI ALIMENTA L'ENERGIA RINNOVABILE ? COS' E' L'ENERGIA RINNOVABILE E COME SI ALIMENTA?
L'energia rinnovabile viene prodotta da fonti che si rinnovano naturalmente nel tempo, come il sole, il vento, l'acqua, la biomassa e la geotermia. Queste fonti di energia sfruttano risorse naturali che non si esauriscono e che non producono emissioni nocive per l'ambiente come quelle generate dalla combustione di combustibili fossili.
Per produrre energia rinnovabile, vengono utilizzati diversi tipi di tecnologie. Ad esempio, l'energia solare viene prodotta attraverso l'utilizzo di pannelli fotovoltaici che convertono la luce del sole in elettricità, mentre l'energia eolica viene prodotta attraverso l'utilizzo di turbine che sfruttano la forza del vento per generare energia elettrica.
L'energia idroelettrica viene prodotta attraverso l'utilizzo di turbine che sfruttano la forza dell'acqua in movimento, mentre l'energia geotermica sfrutta il calore proveniente dal sottosuolo per generare energia elettrica o termica.
Infine, la biomassa viene utilizzata per produrre energia attraverso la combustione di materiali organici come legno, residui agricoli e rifiuti urbani. Questi materiali bruciano per produrre calore, che viene poi utilizzato per generare energia elettrica o termica.
L'ENERGIA RINNOVABILE PRODOTTA VIENE IMMAGAZZINATA IN BATTERIE?
L'energia prodotta viene immagazzinata in batterie?
Sì, spesso l'energia prodotta da fonti rinnovabili viene immagazzinata in batterie o in altri sistemi di accumulo energetico, per poterla utilizzare quando non c'è abbastanza vento o sole o quando la richiesta di energia è maggiore rispetto alla produzione.
Ci sono diversi tipi di batterie che possono essere utilizzate per l'accumulo di energia rinnovabile. Ad esempio, le batterie al piombo-acido sono state utilizzate per molti anni, ma oggi sono state in gran parte sostituite da batterie al litio, che hanno una maggiore efficienza energetica, una maggiore durata e una maggiore densità di energia.
Inoltre, ci sono anche altri sistemi di accumulo energetico che possono essere utilizzati per l'energia rinnovabile, come ad esempio le pompe idroelettriche reversibili, che utilizzano l'energia elettrica in eccesso per pompare l'acqua in un bacino in alto, dal quale poi viene rilasciata per generare energia quando necessario. Ci sono anche sistemi di accumulo energetico basati su aria compressa, volani, sistemi di accumulo termico e altri ancora.
DOVE VIENE ESTRATTO IL MATERIALE CHE SERVE PER LE BATTERIE CHE SERVONO L'ENERGIA RINNOVABILE?
Dove viene estratto o ricavato il piombo?
Il piombo è un metallo che si trova naturalmente nel terreno e viene estratto da giacimenti minerari in diverse parti del mondo. I giacimenti di piombo sono presenti in molti paesi, tra cui Cina, Stati Uniti, Australia, Russia, Messico, Perù e Sudafrica.
Il processo di estrazione del piombo dipende dalla natura del giacimento e può variare, ma in generale coinvolge l'estrazione del minerale di piombo dal terreno tramite scavo o perforazione e la separazione del minerale dalle rocce di rifiuto tramite processi di frantumazione e macinazione. In seguito, il minerale di piombo viene trattato con sostanze chimiche per separare il piombo dalle altre sostanze presenti nel minerale.
È importante notare che l'estrazione del piombo può avere impatti ambientali negativi, come l'inquinamento del suolo e dell'acqua, l'erosione del terreno e la distruzione degli habitat naturali. Per questo motivo, è importante che l'estrazione del piombo e di altri minerali avvenga in modo responsabile e sostenibile, rispettando gli standard ambientali e sociali.
Esistono batteria dove viene utilizzato il cobalto ?
Il cobalto è un metallo utilizzato in diverse applicazioni, tra cui la produzione di batterie al litio, che sono ampiamente utilizzate per l'accumulo di energia rinnovabile e per la produzione di veicoli elettrici.
Le batterie al litio sono composte da diversi materiali, tra cui un catodo che di solito contiene una miscela di cobalto, litio, nichel e altri elementi. Il cobalto viene utilizzato per migliorare le prestazioni della batteria, aumentando la densità di energia e la durata della carica.
Tuttavia, l'estrazione del cobalto può avere impatti ambientali e sociali negativi, poiché molte miniere di cobalto si trovano in paesi in via di sviluppo e spesso le condizioni di lavoro sono pericolose e le comunità locali possono essere esposte a inquinamento e altri rischi. Per questo motivo, esistono sforzi per sviluppare nuove tecnologie di batterie che utilizzano meno cobalto o addirittura lo eliminano del tutto, o che utilizzano cobalto proveniente da fonti sostenibili e responsabili dal punto di vista ambientale e sociale.
L'ENERGIA RINNOVABILE è REALMENTE RINNOVABILE? NO PERCHE' CI SONO SEMPRE MATERIALI FOSSILI DA ESTRARRE
ABBIAMO VISTO CHE IL COBALTO è UN MATERIALE MOLTO IMPORTANTE PER LE BATTERIE DELLE AUTO ELETTRICHE -
Se volete vedere come è fatta una casa ad energia rinnovabile basta inserire la vostra e mail nell'apposito spazio e se siete proprietari di terreno potrete cosi realizzare la vostra casa senza problemi; pensate a quanti si affannano oggi a comprare un appartamento in pieno centro a Milano credendo di fare un investimento; pensate che già nel 2020 quell'appartamento non varrà che poche centinaia di Euro perché non più riscaldabile se sullo stesso si getta l'ombra di un grattacielo. Tuttavia tale energia rinnovabile ormai è gestibile con gli accumulatori; in ogni caso l'assetto migliore per una casa ad energia rinnovabile è uno spazio sufficientemente libero ed aperto
UNA DOMANDA SULL'ENERGIA SOLARE E L'AFRICA
Se osserviamo la configurazione geopolitica, notiamo subito che se L'africa utilizzasse a dovere l'energia solare, e la vendesse al mondo, risolverebbe una serie di problemi. Tutta la fascia equatoriale dominerebbe il mondo dal punto di vista economico e geopolitico ? Niente più immigrazione clandestina?
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L'energia solare è una risorsa abbondante in molte parti del mondo, compresa l'Africa, e il suo utilizzo diffuso potrebbe contribuire notevolmente allo sviluppo economico e sociale della regione, nonché alla riduzione delle emissioni di gas serra.
Tuttavia, il potenziale dell'energia solare non è l'unico fattore che determina lo sviluppo economico e sociale di una regione. Ci sono molte altre variabili, tra cui la stabilità politica, la governance, l'istruzione, la salute pubblica, l'infrastruttura, la tecnologia e altri fattori che influenzano il benessere delle persone e la prosperità economica.
Inoltre, l'energia solare non è l'unica fonte di energia rinnovabile disponibile, e ci sono altre fonti di energia rinnovabile, come l'energia eolica, l'idroelettrica, la geotermica e la biomassa, che possono essere utilizzate in diverse parti del mondo, a seconda delle condizioni locali.
Infine, l'eliminazione dell'immigrazione clandestina non è un problema che può essere risolto solo attraverso la produzione di energia rinnovabile. Ci sono molte ragioni per cui le persone lasciano i loro paesi d'origine, tra cui la povertà, la mancanza di opportunità economiche, la violenza, la discriminazione e altri fattori. Per ridurre l'immigrazione clandestina, è necessario affrontare questi problemi in modo più ampio e sistemico, attraverso politiche economiche e sociali che promuovano lo sviluppo sostenibile e l'inclusione sociale.
*** Fonte informativa sul petrolio : Libro di Erick Newth ( Giornalista astrofisico, esperto di nuove tecnologie ) "Breve storia del futuro" editore Salani
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