LA PRIMA CASA A ZERO EMISSIONI COSTRUITA

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“Scrivi ciò che conosci”

( Mark Twain) 

LA PRIMA CASA A ZERO EMISSIONI COSTRUITA

Prima di parlare di quella che sarebbe la prima casa a zero emissioni mai costruita al mondo, che è ovviamente la casa dell’imperatore  Adriano a Tivoli ( Villa Adriana), parliamo di quelle nei tempi moderni e cosa le hanno precedute, perché spesso qualcuno vende per novità quello che è già stato masticato sia nei secoli che qualche decennio fa.  Qualcuno  sfrutta il fatto che la maggior parte delle persone sono state narcotizzate  dalla tematica del tempo presente. Questo non gli consente di analizzare le cose nel loro decorso “cronologico”. La domanda è:  “cosa è quella cosa e come si è arrivati a quell’evento?”; senza le premesse chiunque crede nelle premesse “inventate da altri” ed i social in questo senso sono una magnifica fogna a cielo aperto. Quello che conta è il tempo integrale. Se poi occorre essere “attenti” a quello che si fa, quello è un altro paio di maniche. Siamo al terzo articolo che precede un prontuario molto più articolato ed equipaggiato con opzioni per chiunque voglia cimentarsi; l’argomento è composto da più articoli in costante aggiornamento e costruzione.

EVENTI PRECEDENTI CASA SULLA CASCATA VS CASE EMISSIONI ZERO PROTOTIPI 3/10 PERCHE?

Questa è la terza sezione che spiega gli eventi che precedono la costruzione della casa sulla  cascata e/o Falling Water. La prima casa della storia moderna che anticipa il concetto di zero emissioni;  un edificio pensato dal progettista “architetto”  organic architect  Frank Lloyd Wright nel 1936 ; come spesso accade molti non analizzano gli eventi precedenti un fatto, e  come siano le cause scatenanti perché o sono intenti a controllare gli altri diffondendo la falsa notizia secondo cui il tempo non esiste, il passato non esiste ed il futuro non esiste oppure, sono controllati da chi gli fa credere che esiste solo il presente secondo teorie cazzare.

Spesso chi fa parte di sette esoterico massoniche dice agli altri di non preoccuparsi ne del passato nel del futuro ma di focalizzarsi sul presente, ed è li che vi fottono. Se non pensate al futuro al progetto alla vostra proiezione al di la del presente, lo fanno loro, vi controllano e vi sottraggono energie idee e soldi. Molto bene, anzi direi molto male! Per questo occorre capire le conseguenze dell’attuale presente che nascono da eventi passati. Ogni evento ogni aspetto qui analizzato, precede quello che molti spesso definiscono come “momento storico”. In realtà si tratta di un evento o singolarità che determina un cambiamento secondo la visione distorta del tempo. Non è cosi, l’evento è stato preceduto da una escalation di fatti determinanti che se non vengono considerati accecano la mente di chi riceve la pura informazione.

 

  • Note biografiche architetti. Raymond Hood.
  • Citazione corner-stone storia architettura moderna – Wright –

 

CITAZIONE DELL’EVENTO DELLA RIUNIONE PRESSO LA TOWN HALL DI NEW YORK

Dalla biografia di Frank Lloyd Wright emerge qualcosa di interessante.. che definisce un capitolo  cruciale  della storia dell’architettura  moderna , sempre molto invisibile nei testi accademici di “Storia” a mio avviso questa “storia” andrebbe studiata obbligatoriamente per superare il corso di storia dell’architettura presso qualsiasi facoltà di architettura. Avremmo meno cialtroni scimmiottare il “movimento moderno” credendosi ancora negli anni 30; il tempo passa ed il linguaggio evolve. Molti troppi replicano progetti che oramai fanno parte del passato.

Inevitabile la citazione integrale dal testo..

citazioni wright
citazioni Wright Architettura moderna

 

 

 

 

 

 

 

ARCHITETTO RAYMOND HOOD.

Qui in una immagine del 1923.

 

R.H. Esercitò una notevole influenza nell’architettura del XX secolo ed ebbe numerosi incarichi di prestigio ,mori a

Raymond Hood
Rayomond Hood antagonista di Frank Lloyd Wright. Due atteggiamenti contrapposti . Il primo copiava gli stili del passato ma non visse a lungo, il secondo cambio la storia dell’architettura di tutti i tempi, votandosi al futuro.

soli 53 anni. Raymond Mathewson Hood (29 marzo 1881 – 14 agosto 1934) è stato un architetto americano che ha lavorato negli stili neogotico e Art Déco. È noto soprattutto per i suoi progetti della Tribune Tower, dell’American Radiator Building e del Rockefeller Center.

La sua biografia è costellata di accademismo palese; egli dichiarava il funzionalismo ma ricopriva i suoi edifici in sterile stile neogotico, un orrore per l’ ormai l’emergente architettura moderna di Frank Lloyd Wright; Tuttavia il neogotico è tornato negli anni 80 ( architettura post-moderna)  influenzando anche la costruzione delle Twin Tower, ( WTC) che da una osservazione ravvicinata segnala archi acuti nel sistema di finestratura verticale, sebbene gli interni, furono tutt’altro.

 

Note biografiche architetto Raymond Hood

 

 

 

 

Alexander Woolcott
Alexander Woolcott giornalista presente all’incontro tra Wright Mumfort e Ray Hood nel 1933 presso la Town Hall di New York

 

 

Riprendendo la citazione dal libro “una autobiografia” di Frank Lloyd Wright, vi rinnovo l’invito a leggere tutto il libro e quel passo che nella edizione che possiedo svela altri dettagli tra pagina 313 a pagina 314. Quella sera fu presente anche lo scoppiettante Alexander Woolcott ( Alec ) ( Giornalista ) https://it.wikipedia.org/wiki/Alexander_Woollcott

Alexander Humphreys Woollcott (New Jersey, 19 gennaio 1887 – New York, 23 gennaio 1943) è stato un giornalista, critico letterario e conduttore radiofonico statunitense.

https://www.youtube.com/watch?v=HxC3SnIpbuA

C’è una citazione a lui attribuita che circola nel web tra fb molto spesso ma viene attribuita ad altri autori..in realtà sembra essere originaria dalla sua penna.. <<Tutte le cose che mi piace fare veramente sono illegali, immorali oppure ingrassano.>>

All the things I really like to do are either illegal, immoral, or fattening.

 

Un video interessante di  A.W. durante una sua trasmissione radiofonica negli Stati Uniti.

 

 

MUMFORD E WRIGHT ALLA TOWN HALL EVENTI DIROMPENTI    << L’ESECUZIONE CONTRO WRIGHT>>.
Lewis Mumford
Lewis Mumford uno dei mediatori dell’incontro che vedeva l’antagonista Ray Hood e Wright durante l’esclusione dell’architetto Wright da Expo 1933 Chicago

In quella serata prese la parola un certo Lewis Mumford..Lewis Mumford (Flushing, 19 ottobre 1895 – Amenia, 26 gennaio 1990) è stato un urbanista e sociologo statunitense. Ha scritto una dozzina dI Libri interessanti nella mia piccola biblioteca possiedo : Lewis Mumford, La città nella storia, collana: Tascabili. Saggi; 3 volumi, Milano, Bompiani, 2002, p. 564, ISBN 88-452-5279-5.

Di fatto Wright riporta una cronaca scarna dell’accaduto senza citare alcun giornale , eppure c’era il giornalista Alexander Woolkott. Non si capisce se l’incontro fosse accaduto prima del 1933 o dopo; tenendo conto del fatto che la Town Hall fu costruita nel 1919 e l’ Empire State Buildiing ( citato da Wright in uno dei tre progetti proposti verso expo 1934) fu terminato nel 1931, la riunione non poteva che tenersi tra il 1931- ed il 1933. Expo Chicago  si svolse dal 27 maggio al 1º novembre 1933  . Ci fu una seconda esposizione nel 1934 per celebrare il centenario della città. Festeggiamenti posticipati visto che la città nacque come municipalità ufficiale il 12 agosto 1933. Wright fornirebbe idee per expo, dopo la sua esclusione ma expo ancora non fu realizzata  Non si spiega perché  avrebbe dato “consigli” palesemente rifiutati dalla commissione. Questo evento scatenò la fantasia di un regista cinematografico a proposito dell’architetto accademico che copiava gli stili del passato, appunto Ray Hood ( Raymond Hood).
EVENTI CHE DEFINISCONO LA STORIA NEL DETTAGLIO

Questi fatti rappresentano dettagli non di poco conto, senza i quali è probabile non sarebbero successe determinate cose. Quando delle entità culturali prendono decisioni, l’universo si biforca; questo lo dice Wright in modo chiaro. Si tratta di leggere tra le righe cosa egli avrebbe capito in quegli anni e come si mosse di li a poco. Egli scrisse in sintesi che se lui fosse stato interpellato per expo 1933, tutti gli altri non avrebbero lavorato e su NY si sarebbero costruiti edifici con caratteristiche molto diverse.  Ma  il fatto che non si fosse realizzato nulla su Wright non ha impedito in tempi successivi la realizzazione di edifici che sono molto più vicini al concetto di emissione zero di ciò che venne costruito da Hood e dagli altri. Un fatto straordinariamente importante che indica in che modo si stratificano eventi che consentono la realizzazione di abitazioni innovative. Il  contesto ed il terreno deve sempre essere preparato prima, sia sul piano “spirituale” che su quello tecnico pratico.

 

NEWS YORK IMMAGINI DELLA TOWN HALL DI NEW YORK  ( 1933 )

( edifici per uffici e congressi a New York )

Architetti della Town Hall di New York
Architetti della town hall di New York , piuttosto prolifici nella costruzione di edifici posticci in stile, circa 10 dozzine di edifici , che si sarebbero potuti costruire nel 1500. Confronteremo con le opere di Wright dei primi del 900 questi accademici.

La Town Hall, di NY a due passi da Broadway è un edificio multi funzionale, appartenente alla municipalità cittadina, con spazi per incontri e riunioni. Dotato quindi di un business center,  era ed è molto utilizzato per numerose attività aggregative. Costruito tra il 1919-21 dagli architetti…Teunis J. van der Bent of McKim, Mead & WhiteLo stile utilizzato dagli architetti è il “revival” georgiano, con facciata in mattoni e finiture in pietra
calcarea; il basamento contiene 7 porte di accesso; l’organizzazione dello spazio interno a piano terra contiene un atrio che conduce ad un auditorium. Presso i piani superiori, in origine la funzione era dedicata agli uffici per la Lega per l’educazione politica, una curiosa istituzione americana di cui non so se vi sia ancora l’esistenza. Nello spazio terra era presente anche un “forum civico” l’economic Club ed il Town Hall Club.

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town hall auditorium
Auditorium 1500 posti circa della TOWN HALL di NY inglobato nell’edificio che si trova Address 123 West 43rd Street Manhattan, New York City Coordinates 40°45′22″N 73°59′05″WCoordinates: 40°45′22″N 73°59′05″W

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’auditorium municipale nacque come luogo di oratoria e di discorsi nel 1921, in tempi successivi divenne utile quasi solo per attività musicali. Divenne a NY tra i migliori luoghi in cui fare musica e serate. Tra il 1935-56, venne trasmesso il miglior programma radiofonico di tutti gli Stati Uniti : America’s Town Meeting of the Air. Verso la fine degli anni 60 il locale perse popolarità per poi risollevarsi con la Town Hall Foundation.

 

 

 

 SEQUEL CINEMATOGRAFICO

Gli eventi narrati, entrano in un ambito cinematografico , a mio avviso da aggiornare, descriveremo meglio nel prossimo  articolo questo aspetto. Intanto una breve  anteprima del prossimo articolo è qui..

 

Frank Heynick e la fonte meravigliosa..

Il romanzo… https://it.wikipedia.org/wiki/La_fonte_meravigliosa_(romanzo)

La fonte meravigliosa (The Fountainhead) è un romanzo del 1943 della scrittrice russo-americana Ayn Rand, il suo primo grande successo letterario.

Nel romanzo il protagonista Howard Roark incarna l’uomo ideale seconto l’autrice , ma sul’articolo di wikipoedia all’inizio non si cita l’idolatria della scrittrice per l’architetto organico americano Wright che è la fonte reale del personaggio di Roark.

 

 

Articolo precedente su archiram.net 

Expo Chicago 1893 – 1933 eventi che precedono la costruzione di Falling Water 1936

 

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we furbacchione non scopiazzare le mie pagine furbastro

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