progetto casa studi di interni, su un rustico a più livelli riaccatastato come abitazione ( pratica consentita )
Tema : ristrutturazione restilyng rustico collinare su tre livelli di piano. L'impostazione dello stato di fatto, è
necessario venga cambiata per diversi motivi anche di natura antisismica,
tuttavia prima di ipotizzare consolidamenti, sarà utile, consultare
nostro o vostro ingegnere per verificare l'idoneita del sistema.
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Partendo dal seminterrato, occorre fare
piazza pulita di quella composizione da condominio gescal non idonea
alla personalità dell'interlocuore
La diversificazione dei dislivelli che si propone su 4 gradini consente la possibilità di slegare meglio le funzioni di base, uno spazio unico ma ben, "scomposto" indica al centro un area cucina passante a lato inferiore con accesso diretto ad un grande camino abitabile, un camino living, il tutto avrebbe una rusticità "romanica" o anche lineare e "moderna", il linguaggio cmq è relativo all'architettura organica,che non segue stili ma l'espressione della persona con quei contrasti inseriti nel modo idoneo anche in relazione al contesto. L'area pranzo è localizzata in un
tavolo in ferro e legno piuttosto lungo tale da ospitare piu' persone e
il resto è un gioco di mensole incastrate in pietra e panche,
con inserimenti di elementi antichi come credenze e madie, si propone un
taglio della cucina , contemporaneo ma allo stesso tempo disegnato su misura;
la cantina può ospitare 300 bottiglie e 3 damigiane, poi l'area
lavanderia- con plurifunzione. Suggerirei anche una sauna a seconda delle
vostre abitudini. Da qui si può arrivare alle finiture e all'orditura
dei particolari con una qualità molto interessante in quando lo
spazio a disposizione è veramente interessante e da vedere.
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Il livello successivo viene pensato come
un giardino interno che contiene un living molto grande da dedicare agli
ospiti ; la cucina abitabile è interconnessa con l'area pranzo ma
svincolata da passaggi obbligati; ampia, aperta ma nello stesso tempo
riparata. Nell'impostazione dello stato di fatto, l'area cucina era troppo
chiusa e non si riusciva a far respirare la casa; lo stesso dicasi
per il vestibolo, che non deve essere un banale ingresso modello "quartiere
zen" ma un biglietto da visita " che nobilità la casa", e consente
il colpo d'occhio su tutto lo spazio, una quinta ripara dalla vista
accesso bagno, che nello stato di fatto era troppo attaccato alla porta
di ingresso ( non-elegante)
Lo scopo è ottenere una eleganza autentica in un contesto preesistente molto buono nell'articolazione generale; si dovrebbe poi vedere la composizione reale per approfondire e arrivare alle finiture che meritano molta attenzione e ancora molto lavoro. IL tutto dovrebbe avere un significato per ogni forma ed ogni localizzazione; sarebbe interessante studiare il giardino e tutto l'insieme, con relazioni geometriche significative tra interno ed esterno, possibilmente non banali ma con una corretta relazione tra contesto , natura, e presistenze , vicine e lontane.
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Anche il livello della camere è
stato modificato perchè la composizione precedente vedeva dei muracci
troppo vicini alle finestre. In un progetto architettonico, il muro deve
"scomparire" nel senso che è solo uno strumento compositivo, non
può essere considerato elemento di progetto, il muro serve per delimitare
lo spazio, non l'architettura, l'architettura è lo spazio il muro
è un diaframma, e puo' essere "smaterializzato" con procedure non
semplici da capire, ma sopratutto in linea con le funzioni che non devono
essere compromesse, se poi si vede come nel disegni dello stato di
fatto una serie di sovrapposizioni, murarie che interferiscono con la "luce"
delle finestre, diventa un dispiacere non poter dare una ipotesi che non
vuole essere assolutamente la migliore ma quanto meno, che si sleghi da
assurdi sistemi di progetto
troppo accademici e noiosi. sebbene si debba ancora fare un sopralluogo , ho visto nello stato di fatto molteplici errori-orrori compositivi; in questo caso si è scomposto leggermente lo spazio inserendo del verde e mantenendo inalterata la quantità di spazio per il guardaroba e quindi consentendo anche l'accesso al terrazzo dalla stanza guardaroba che diventa un filtro e non una barriera..Una delle camere ha un accesso diretto al bagno anche se si sacrifica uno degl iaccessi alla terrazza. In ogni caso anche questa ipotesi è migliorabile se vi sia la possibilità di studiarne le finiture in una fase successiva al sopralluogo. - arredo.design@archiram.com
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